FIRENZE – Percorsi sanitari per i lavoratori esposti all’amianto. Approvato dalla Regione Toscana con delibera di giunta un piano speciale per la sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex esposti all’amianto e per la sorveglianza degli ex esposti ad altri agenti cancerogeni occupazionali.
Il piano sarà triennale e sarà supportato da uno stanziamento di 1.134.000 euro. In particolare dovrà istituire sorveglianza e percorsi clicnici per gli ex esposti all’amianto e linee di indirizzo per sviluppare la sorveglianza sugli altri agenti occupazionali.
Per quanto riguarda i percorsi clinici, saranno periodici e gratuiti e supportati da un nuovo codice di esenzione D99, valido per esami come spirometrie, Rx al torace, Tc al polmone.
“Si calcola che siano circa 5.600 in Toscana le persone che sono state esposte all’amianto per motivi professionali. A questi lavoratori (dimessi o tuttora al lavoro in aziende diverse da quelle dove sono stati in precedenza esposti), di 30-79 anni di età, la Regione offre, per i 30 anni successivi alla cessazione della lavorazione a rischio di esposizione ad amianto, un percorso di sorveglianza sanitaria organizzato e omogeneo su tutto il territorio regionale”.
L’ITT Istituto Toscano Tumor riceverà l’incarico di definire entro sei mesi percorsi di diagnosi e cura per il mesotelioma maligno e tali percorsi dovranno essere recepiti e attuati dalle aziende sanitarie regionali. L’Ispo sarà poi coordinatore operativo delle aziende regionali e ogni anno dovrà presentare una relazione su quanto realizzato dai piani.
Info: Regione Toscana, percorsi clinici ex esposti amianto
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