HELSINKI – ECHA comunica che 54 nuove sostanze sono state aggiunte alla Candidate List per essere analizzate come SVHCs, Substance at Very High Concern, sostanze estremamente preoccupanti. Superato così l’obiettivo intermedio che prevedeva 136 registrazioni entro la fine del 2012: la lista ora contiene 138 sostanze.
Delle 54 sostanze iscritte:
- 5 sono state identificate come sostanze persistenti, bioaccumulabili e tossiche (PBT) o molto persistenti e molto bioaccumulabili (vPvB) in base ai criteri indicati nell’Allegato XIII del Regolamento REACH;
- di 3 è scientificamente comprovata la probabilità di effetti gravi per la salute umana a causa delle loro forti proprietà sensibilizzanti per la respirazione;
- 2 possono causare effetti gravi per l’ambiente;
- le restanti 44 SVHC aggiunte alla lista dei candidati sono state incluse in quanto cancerogene, mutagene e/o tossiche per la riproduzione ai sensi dell’art. 57 del regolamento REACH.
Entro sei mesi dal 19 dicembre 2012 i produttori e gli importatori di articoli contenenti una delle 54 sostanze incluse nella Candidate List hanno l’obbligo di notificarle all’ECHA.
Ricorrono nell’obbligo tutti i produttori e gli importatori di articoli nei casi in cui si verificano entrambe le seguenti condizioni:
- la sostanza è contenuta in quantitativi superiori ad una tonnellata per produttore o importatore all’anno;
- la sostanza è contenuta in concentrazione superiore allo 0,1%.
Sono previste esenzioni dall’obbligo di comunicazione se la sostanza è già stata registrata per l’uso o quando l’esposizione può essere esclusa.
Per facilitare l’adempimento dell’obbligo di notifica ai produttori e agli importatori l’ECHA tramite il suo sito mette a disposizione informazioni sulla notifica delle sostanze contenute in articoli e i relativi strumenti di presentazione, un manuale con le istruzioni su come creare e presentare un fascicolo di notifica e un apposito modulo web.
Info: Candidate List SVHCs.
