BILBAO – Eu – Osha ha chiuso ieri a Bilbao, nella due giorni ancora in corso (11 e 12 novembre) convocata nel centro Bizkaia Aretoa, la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2012-2013 – Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi.
“Una campagna di successo” – ha dichiarato la direttrice dell’Agenzia Christa Sedlatscheck in conferenza stampa di apertura della prima giornata – “la nostra campagna di maggior successo, credo la prima campagna nel modo di tali dimensioni riguardante la salute e la sicurezza sul lavoro”.
Avevamo già anticipato giorni fa su Quotidiano Sicurezza in un’intervista realizzata alla stessa direttice alcune cifre riguardanti la portata dell’iniziativa.
Poco meno di un centinaio i partner aderenti, decine di incontri nazionali e seminari organizzati sia nei paesi Ue che nei paesi candidati a entrarne a far parte.
“La campagna ha voluto comunicare un concetto chiaro” – ha continuato la direttrice – “ Manager e lavoratori devono collaborare, la loro collaborazione è un principio fondamentale per le attività riguardanti la sicurezza e la prevenzione dei rischi sul lavoro”.
Gran parte delle attività, delle proposte, delle buone prassi sono arrivate da piccole e medie imprese. E sulle Pmi è tornata Christa Sedlatscheck anche nella Opening session, sessione plenaria celebrativa pomeridiana.
“L’Agenzia è lieta di aver coinvolto aziende di piccole e medie dimensioni. Si tratta di realtà cruciali per lo sviluppo economico e per il lavoro in Europa. La ripresa europea non può prescindere da esse e dal loro apporto, sono fondamentali, in particolare in questo momento economico.
Il loro sviluppo è essenziale, e in esse lo sviluppo non può prescindere dalla consapevolezza e dall’attenzione riservata alla salute e alla sicurezza sul lavoro”.
Imprese, sviluppo e condizioni di lavoro. La prossima primavera, il prossimo aprile, Eu-Osha lancerà la nuova campagna di sensibilizzazione biennale, che questa volta sarà centrata sullo stress lavoro correlato.
Healthy workplace manage stress. Ambienti di lavoro sani e sicuri 2014-2015, si concentreràsulla prevenzione dello stress, sulla prevenzione nelle dinamiche e nei rapporti di lavoro che posso sfociare nel rischio psicosociale.
“Lo stress sul lavoro è presente ed è un problema da affrontare. Metà dei lavoratori europei possono essere esposti a stress lavoro correlato, a crisi dipendenti e causate da condizioni di lavoro, modalità di lavoro, in particolare in questo momento economico.
Si tratta di un fenomeno quindi presente e da affrontare seriamente, capace di avere gravi ricadute, sociali ed economiche. La prossima campagna, vorrà lanciare questo messaggio: lo stress lavoro correlato è reale, presente, ma può essere controllato con una gestione consapevole. In ogni tipo di ambiente di lavoro”.
Continua mercoledì 13 novembre: in aprile 2014 la campagna sullo stress
Info: Eu-Osha