ROMA – Lamborghini è un gruppo industriale che è sempre stato attento alla sicurezza dei lavoratori, poichè nasce in origine cone azienda che costruiva trattori per l’attività agricola (Lamborghini Trattori, nel 1948) ed è certamente un’attività che bisogna praticare con le dovute precauzioni, avendo una certa affidabilità sulla sicurezza delle macchine.
Poi nel 1963 nasce la Auomobili Ferruccio Lamborghini Spa, con l’obiettivo di costruire macchine potenti e prestigiose. Fu subito un successo e la “Miura” è stata per anni un’auto di gran valore e potenza meccanica.
Nel 1998 l’azienda viene venduta al gruppo tedesco Wolkswagen, ma non ha perso la sua attenzione alle misure di sicurezza, anche per i lavoratori che operano negli stabilimenti italiani di Sant’Agata Bolognese.
Di recente, infatti, all’azienda automobilistica è stato assegnato un prestigioso premio per l’eccellenza delle misure di sicurezza adottate nel lavoro, che hanno portato ad ottimi risultati nella riduzione delle patologie collegate all’attività lavorativa dei propri dipendenti. Alla consegna del premio, attributo a Lamborghini dall’Università di Bologna e dalla Fondazione Alma Mater, è stato sottolineato l’impegno dell’azienda per il miglioramento delle condizioni di lavoro e del benessere dei dipendenti, per l’elevata attenzione posta all’analisi e gestione dei rischi, per l’avvio di programmi di prevenzione e tutela, per la cura dell’ambiente lavorativo e per aver attivato anche corsi di formazione per la sicurezza. L’azienda, ad esempio, offre ai dipendenti servizi medici gratuiti tra cui un servizio di vaccinazione e un programma denominato ‘over 45’, che prevede regolari checkup sulle patologie cardiovascolari.
La premiazione è avvenuta nel corso del Forum nazionale “Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”; a ritirare il riconoscimento è stato Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini SpA.