ROMA – 12,6 milioni di certificati nel 2016 per il privato, 6,3 per la PA. +4,4% nel privato rispetto al 2015 e -0,03% nella pubblica amministrazione. Questi i dati pubblicati da Inps nell’Osservatorio sulla certificazione di malattia dei lavoratori dipendenti privati e pubblici 2016.
Per quanto riguarda i vari periodi dell’anno picco nel privato nel quarto trimestre con il 38%, nel pubblico invece nel primo con il 32%. Mese con andamento minore nel privato è gennaio, agosto nella Pa.
Complessivamente l’area geografica con il numero maggiore di certificati nel 2016 è il Nord-Ovest 28,4%, quindi Nord-Est 21,4%, Centro 21,1%, Sud 19,3%, Isole 9,8%. Per Regioni: privato 21,5% Lombardia e 11,2% Lazio; pubblico 13,3% Lazio, Sicilia 12,5%.
Eventi malattia. Nel 2016 sono stati 9,3 milioni nel privato (+3,9%) e 5 nel pubblico (-0,2%) e per entrambi la durata media maggiormente frequente è stata 2-3 giorni con l’88,1% di eventi inferiori ai 15 giorni nel privato e 92,6% nel pubblico. Confrontando eventi e certificati: 1,3 certificati per evento tra le imprese private e 1,2 nella Pa.
4,4 milioni di lavoratori del privato (56,5% uomini) hanno avuto almeno un evento malattia nel 2016, 1,8 nella Pa (68,7% donne). 40-44 anni (15,7%) classe di età più frequente nel primo caso e 55-59 nel secondo 21%.
In merito ai privati: il 67,4% dei lavoratori con almeno un evento malattia inquadrato con qualifica operaio e tra questi il 67,3% è rappresentato da uomini; 29,2% impiegati. Settori: 25,3% Attività manifatturiere, 17,6% Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e della casa, 12,8% Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese.
Info: Inps Osservatorio certificazione malattia 2016