Richiedi un preventivo gratuito

Più sicurezza per i lavoratori di Federutility, accordo con INAIL

ROMA – Formazione per la sicurezza e prevenzione degli infortuni sono i capisaldi alla base dell’accordo siglato il 24 gennaio tra INAIL e Federutility, federazione italiana che riunisce le aziende di servizi pubblici locali dei settori idrico, energetico e le rappresenta negli organi governativi nazionali, europei e mondiali.

La federazione, per tramite delle sue 418 associate eroga servizi idrici al 76% della popolazione italiana, fornisce energia elettrica al 20% della popolazione e gas al 35% e si incaricano del disbrigo dei servizi funebri per 12milioni di italiani. È una federazione che conta al suo interno società molto diverse che occupano un totale di circa 120.000 lavoratori esposti a diverse tipologie di rischio nello svolgimento delle loro mansioni.

Obiettivo primario dell’accordo che ora ha sottoscritto con INAIL è pertanto promuovere la sicurezza facendo riferimento soprattutto alla formazione e informazione puntuale dei lavoratori e all’adozione di sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro. L’accordo, che avrà durata triennale e non comporterà costi aggiuntivi a nessuno dei due organismi, prevede che le imprese aderenti a Federutility possano adattare le linee di indirizzo sui sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro e sui modelli organizzativi e gestionali alla loro realtà e alle loro esigenze di formazione specialistica. Inoltre sarà costituito un gruppo di lavoro misto che stabilirà tempi e modalità di erogazione di percorsi formativi e informativi per i lavoratori.

Altro importante punto su cui verte l’intesa è la riduzione del premio per cui a fronte della realizzazione degli interventi concordati nei piani operativi, l’INAIL valuterà caso per caso un’eventuale riduzione del tasso medio di tariffa .

“Ogni accordo ci avvina all’obiettivo infortuni zero” – “ha dichiarato Gian Paolo Sassi, commissario straordinario INAIL – “Promuovere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro è uno degli obiettivi strategici che ci siamo dati. Per farlo abbiamo deciso di raccogliere una sfida che ha visto l’INAIL svestire i panni di ente controllore per indossare quelli di collaboratore del sistema impresa e lavoro. Per questo ogni accordo siglato che muove in questa direzione ci avvicina all’obiettivo infortuni zero”, ha commentato Sassi. “Un traguardo sicuramente ambizioso, ma che vogliamo perseguire con forza e determinazione per fare del nostro sistema di Welfare il punto di riferimento Ue. L’INAIL del 2012 è un Istituto che vuole assicurare a tutti i lavoratori, ma in particolare alle giovani generazioni, la certezza di poter contare su un diritto inalienabile: il diritto alla sicurezza”.

Per approfondire: INAIL e Federutility insieme per un lavoro più sicuro.

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo