ROMA – Dal prossimo 1°ottobre 2013 il Sistri sarà operativo, e lo sarà nella forma semplificata e revisionata approvata dal Consiglio dei ministri nella seduta del 26 agosto 2013.
A comunicarlo è il Ministero dell’Ambiente in una nota del 27 agosto. La semplificazione dell’intervento normativo ha circoscritto il Sistri solo ai produttori e ai gestori di rifiuti pericolosi, ma l’entrata in vigore del sistema prevista per il 1° ottobre riguarderà i gestori e non i produttori, coinvolgendo quindi circa 17.000 dei 70.000 utenti registrati.
Per i produttori lo start è stato fissato al 3 marzo 2014 con possibilità di un’ulteriore proroga di sei mesi, mentre “per gli enti e le imprese intermediarie di rifiuti non pericolosi si mantiene per ora il sistema dei registri cartacei, demandando ad un decreto ministeriale da adottarsi entro il 3 marzo 2014 la individuazione di ulteriori categorie tenute ad aderire”.
Previsto un regime particolare per la Regione Campania, dove la tracciatura sarà estesa anche ai rifiuti urbano e data la novità dell’iniziativa il sistema entrerà in operatività il 3 marzo 2014.
Ulteriori semplificazioni finalizzate ad assicurare la riduzione dei costi di esercizio del sistema ed effettuate sulla base delle esigenze manifestate dagli utenti e della evoluzione tecnologica, verranno stabilite periodicamente con decreto del ministro dell’Ambiente.
In sede di prima applicazione della disciplina è previso che possano essere sospese le sanzioni per le violazioni meramente formali.
Per approfondire: Sistri operativo da ottobre per i gestori di rifiuti pericolosi.