ROMA – Salute. Lanciata dall’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, in occasione della settima Giornata europea degli antibiotici la campagna Senza regole non funzionano per sensibilizzare la popolazione e gli operatori sanitari sul corretto uso dei medicinali e sulla resistenza dei batteri agli antimicrobici.
L’antibiotico-resistenza, ovvero la capacità dei microorganismi patogeni di sviluppare una forte capacità di difesa che rende inefficace l’uso di antibiotici, è una realtà sempre più diffusa.
I dati rilasciati dall’Oms nel rapporto globale sull’antibiotico-resistenza, confermati anche dalle ricerche del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), hanno evidenziato una crescente resistenza ai Carbapenemi, antibiotici utilizzati in ultima istanza laddove altri hanno fallito.
I dati del Rapporto dell’osservatorio Aifa sull’impiego dei medicinali (OsMed) 2013, mostrano che in Italia l’uso di antibiotici può essere considerato eccessivo. Questa pratica mette può mettere a rischio i malati esponendoli a cause avverse e, a livello collettivo, danneggiare la salute pubblica e il sistema sanitario.
L’uso inappropriato di antibiotici favorisce lo sviluppo di batteri resistenti alle cure. Aifa nella campagna segnala alcuni accorgimenti come il non usare gli antibiotici per curare virus o raffreddori, assumerli solo se necessario e attenersi strettamente alle indicazioni di dosi e durata prescritte.
Semplici regole che l’Agenzia vuole veicolare anche attraverso un video che mostra come un batterio venga annientato dall’uso appropriato di antibiotici, antibiotici che solo se impiegati rispettando le regole possono risultare efficaci.
Per approfondire: Senza regole non funzionano campagna Aifa