ROMA – Privacy. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.119 del 24 maggio 2018 il Decreto legislativo 18 maggio 2018 n.51 Attuazione della direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio.
Il decreto che sarà in vigore dall’8 giugno 2018 riporta i termini per l’attuazione nell’ordinamento italiano della direttiva (UE) 2016/680 e va a regolamentare il trattamento interamente o parzialmente automatizzato, non automatizzato dei dati delle persone fisiche, condotto dalle autorità nazionali per prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati, o esecuzione di sanzioni penali, incluse la salvaguardia contro e la prevenzione di minacce alla sicurezza pubblica.
Non riguarda il trattamento dei dati effettuato da istituzioni e uffici UE o il trattamento di dati perpetrato dalle autorità competenti nazionali per “attività concernenti la sicurezza nazionale o rientranti nell’ambito di applicazione del titolo V, capo 2, del trattato sull’Unione europea e per tutte le attività che non rientrano nell’ambito di applicazione del diritto dell’Unione europea”.
Il decreto negli otto Capi affronta: Disposizioni generali, Diritti dell’interessato,Titolare del trattamento e responsabile del trattamento, Obblighi generali, Sicurezza dei dati personali, Responsabile della protezione dei dati, Trasferimento di dati personali verso paesi terzi o organizzazioni internazionali, Tutela e sanzioni amministrative, Illeciti penali, Disposizioni integrative sui trattamenti delle Forze di polizia, Disposizioni di coordinamento e abrogazioni.
Il nuovo provvedimento entrando in vigore comporterà l’abrogazione degli articoli 53, 54, 55 e 56 del Codice in materia di protezione dei dati personali e tra un anno l’abrogazione dell’articolo 57. Resteranno in vigore invece fino a diversa disciplina i decreti in attuazione degli stessi articoli 53 e 57 del Codice.
Info: GU n.119 del 24 maggio 2018 Decreto legislativo 18 maggio 2018 n.51