COPENHAGEN –“Affrontare i determinanti sociali della salute: la dimensione urbana e il ruolo del governo locale” (“Addressing the social determinants of health: the urban dimension and the role of local government”), questo il titolo del rapporto pubblicato dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS – WHO) a cura dell’Institute of Health Equity dell’University college London.
Il rapporto riassume le prove sui determinanti sociali della salute in contesto urbano ed è costruito con particolare riferimento al ruolo svolto dai governi locali dei vari Paesi della Regione europea dell’OMS. Si basa sui risultati della Commissione mondiale sui determinanti sociali della salute e sulla revisione europea sul divario di salute e fornisce una panoramica utile di pratiche provenienti da tutta Europa.
Concentrarsi sui determinanti sociali della salute significa intervenire per migliorare le condizioni della vita quotidiana in cui le persone nascono, crescono, vivono e invecchiano. Questo comprende interventi per lo sviluppo precoce dei bambini, per l’educazione, l’occupazione e le condizioni di lavoro, il reddito e l’accesso alle risorse, la formazione professionale, l’urbanistica e il rapporto tra le persone e il territorio, i trasporti e la sostenibilità ambientale e permettere alle persone, individui e collettivià, di assumere un maggiore controllo sulle loro vite e di partecipare in modo efficace alla vita cittadina, promuovendo coesione sociale ed equità.
Il documento si rivolge quindi ad una vasta gamma di parti interessate, sia all’interno che all’esterno del settore sanitario, e a tutti i livelli di governo. Si concentra sui determinanti sociali della salute nel contesto urbano ed esplora il ruolo degli enti locali nel favorire benessere psicosociale.
Per approfondire: Addressing the social determinants of health:the urban dimension and the role of local government.