GINEVRA – Pubblicate da Ilo, le conclusioni e le risoluzioni della 102a Conferenza internazionale del lavoro dello scorso giugno, in merito al punto in ordine del giorno Sviluppo sostenibile, lavoro dignitoso e lavori verdi.
Il documento analizza gli obiettivi delle prossime politiche mondiali del lavoro perseguendo i quattro campi di azione segnalati dall’Agenda del lavoro dignitoso: dialogo sociale, protezione sociale, diritti sul lavoro e occupazione.
L’azione e le politiche nei quattro campi segnalati da Ilo devono essere in grado di favorire:
- lo sviluppo delle competenze, attraverso una stretta interazione tra lavoro e formazione per permettere che i lavoratori, lungo tuto il corso della vita, acquisiscano le competenze necessarie per il passaggio a nuovi processi produttivi;
- la sicurezza e salute sul lavoro garantendo che “tutti i lavori, anche quelli verdi, siano lavori dignitosi, esenti da pericoli e salubri”, adottando norme e fornendo adeguata formazione, e attraverso l’adozione di efficaci misure di prevenzione e un costante monitoraggio dei rischi che la transizione a una nuova economia può portare con sé;
- la protezione sociale, per “fornire ai lavoratori che perdono il posto di lavoro a causa del progresso tecnologico, o che sono vittime di una catastrofe naturale, un sostegno al reddito nonché l’accesso alle cure sanitarie ed ai servizi essenziali durante la transizione, riducendo così le disuguaglianze”;
- le politiche attive del mercato del lavoro, adottando affidabili sistemi di informazione per avere sempre disponibili dati sul mercato del lavoro, favorire l’incontro di domanda e offerta, predisporre per tempo progetti di formazione necessari alle professionalità del futuro;
- i diritti del lavoro che devono continuare ad essere rispettati anche durante la transizione;
- il dialogo sociale e il tripartismo.
I governi, le organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori devono quindi collaborare, individualmente e congiuntamente alla realizzazione degli obiettivi citati
Il ruolo dell’Ilo sarà di fondamentale importanza per la ricerca, la gestione e la diffusione delle conoscenze e la partecipazione a livello mondiale e regionale:
- “L’Ilo dovrebbe elaborare un piano di azione strategica che unisca il lavoro dignitoso all’eradicazione della povertà, allo sviluppo sostenibile ed ai lavori verdi. Dovrebbe essere quello un obiettivo essenziale alla base del mandato dell’Ilo per l’avvenire, in vista del suo centenario. Il piano di azione dovrebbe indicare come questi lavori verranno integrati nell’esecuzione del programma e del budget nonché nel quadro strategico (2016-2021), e prevedere meccanismi di monitoraggio chiari, corredati da obiettivi a breve, medio e lungo termine.
- Sotto riserva di una analisi fondata su dati probanti, il Consiglio di amministrazione potrebbe prendere in considerazione la convocazione di una riunione tripartita di esperti per dare più ampi orientamenti sulle questioni relative all’ecologizzazione dell’economia, ai lavori verdi e ad una transizione giusta per tutti”.
Info: sviluppo sostenibile, lavoro dignitoso e lavori verdi.