Pubblicate da Inps con messaggio n.2433 del 28 giugno 2021 istruzioni operative e contabili per la richiesta di bonus centri estivi e servizi integrativi per l’infanzia così come previsto dall’articolo 2 del decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30, modificato in sede di conversione dalla legge 6 maggio 2021, n. 61.
Il messaggio segue le istruzioni già pubblicate da Inps il 14 aprile per quanto riguarda i bonus baby-sitting, misura alternativa a quella in oggetto.
Il nuovo beneficio viene erogato indipendentemente da casi di quarantena, sospensione attività didattica. Interessa le seguenti tipologie di lavoratori, con figli conviventi minori di 14 anni, figli con disabilità in situazione di gravità accertata:
- “lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335;
- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’INPS;
- lavoratori autonomi iscritti alle casse professionali autonome non gestite dall’INPS, subordinatamente alla comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari;
- personale del comparto sicurezza, difesa, soccorso pubblico e della polizia locale, impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19;
- lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alle categorie degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari”.
Previsto un contributo massimo di 100 euro settimanali per ogni nucleo familiare, che verrà accreditato al richiedente.
Incompatibilità con bonus asilo nido, con ad altre tutele o congedo dell’altro genitore, può essere richiesto a giorni alterni da entrambi i genitori.
Domande entro il 15 luglio 2021 per la frequenza fino al 30 giugno, online e tramite patronati.
