BOLOGNA – 3,5 milioni di euro per la rimozione dell’amianto. Questo quanto previsto è dalla Regione Emilia Romagna e dal suo “Piano di azione ambientale 2011-13”.
Il piano, attraverso cui sono ste già finanziate azioni su scala regionale impegnando un importo pari a 17,3 milioni di euro, mette a disposizione dei comuni un totale di 7,6 milioni di euro per finanziare una serie diversificata di azioni.
Il finanziamento più corposo, 3,5 milioni sarà destinato a finanziare le operazioni di bonifica dell’amianto dalle strutture pubbliche, prime fra tutte le scuole.
2 milioni di euro potranno essere utilizzati dai comuni per potenziare la mobilità sostenibile: in particolare l’ampliamento di piste ciclabili e la promozione dell’uso di veicoli elettrici mediante installazione di colonnine di ricarica.
Attenzione anche al recupero delle aree urbane marginali e degradate, quelle ad esempio ubicate nei pressi di strade a veloce scorrimento, autostrade e tangenziali. Grazie al finanziamento stanziato, 1,5 milioni, i comuni potranno qui creare aree verdi attrezzate.
Finanziamenti di minore entità andranno poi a stimolare l’adozione di procedure di sostenibilità ambientale anche nell’organizzazione di feste e sagre comunali. Con 300 mila euro la Regione sosterrà quelle realtà locali (Comuni, Pro Loco, Onlus) che si impegneranno ad organizzare eventi a impatto zero e con particolare attenzione alla riduzione dei rifiuti in occasione di iniziative pubbliche.
Infine sempre 300 mila euro, in collaborazione con le università e i centri di ricerca, saranno destinati a finanziare l’innovazione in materia ambientale.
Per approfondire: Ambiente: dalla Regione 7,6 milioni di euro.