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Sicurezza in strada, riparte “Guido con prudenza”, in Umbria si vota una legge

ROMA – Promosso dall’ANIA, Fondazione nazionale per la sicurezza stradale, in collaborazione con la Polizia Stradale e SILB-FIPE, Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo, è partita lo scorso fine settimana la nona edizione del progetto “Guido con prudenza”, progetto di sensibilizzazione alla guida sicura che si svolgerà nei week end tra il 20 luglio e il 18 agosto 2012 a Rimini, Riccione, Versilia, Latina, Ostia,  Terracina, Lecce e Taranto.

Secondo una stima dell’Istituto Superiore di Sanità, il 30% del totale dei sinistri che avvengono nel nostro Paese sono provocati da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e droga. Gli incidenti stradali in Italia costituiscono la prima causa di morte per i giovani: sono 1.100 i ragazzi con meno di 30 anni morti nel 2010; 893 di questi  avevano un’età compresa tra i 18 e i 29 anni e 400 persone, il 44,8% di queste vittime ha perso la vita di notte, tra le 22 e le 6 del mattino (Fonte ACI-Istat).

Sono invece 929 i decessi per incidente stradale registrati nella fascia di età 35-50 anni. Alcol e droga tra le cause principali di queste morti che le statistiche  dimostrano avvenire con più frequenza nei mesi di luglio e agosto.

Il progetto “Guido con prudenza” affronterà diversi aspetti riguardanti la prevenzione e la comunicazione di uno stile di vita giusto, prudente, necessario. “Chi guida non beve, chi beve non guida” questo lo slogan adottato dagli organizzatori per promuovere la figura del “Bob”, il “guidatore designato” colui che anche se esce si impegna a non bere e a riportare tutti a casa. Questa la figura chiave su cui punta la campagna che si realizzerà nei locali dei litorali segnalati e che hanno aderito all’iniziativa. Qui i ragazzi troveranno un corner della sicurezza stradale e saranno invitati a nominare nel proprio gruppo il “Bob” della serata cui sarà dato un braccialetto di riconoscimento. Se alla fine della serata, il “Bob” avrà mantenuto l’impegno di non bere, sarà premiato. Saranno inoltre distribuiti degli alcol test monouso in modo che tutti i ragazzi che escono dalla discoteca possano valutare il proprio stato alcolemico e capire se possono mettersi al volante in sicurezza oppure no.

Contestualmente la Polizia Stradale si impegna ad aumentare i controlli su strada per verificare il tasso alcolemico dei ragazzi alla guida e se sobri i ragazzi riceveranno biglietti di ingresso in discoteca per future serate.

Novità di questa edizione è l’aver allargato il raggio di azione della campagna anche aun’altra fascia di età, adulti tra i 35 e i 50 anni, che avranno occasione di conoscer il messaggio della campagna quando si recano a mangiare fuori in uno dei ristoranti che aderiscono all’iniziativa.

Altro meccanismo premiante è il concorso che mette in palio 50 corsi di guida sicura presso l’Autodromo di Misano. Cartoline contenenti un codice che darà diritto a partecipare al concorso saranno distribuite durante le serate in discoteca e nei ristoranti aderenti.

Info: Guido con prudenza.

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Sempre in materia di sicurezza stradale anche le amministrazioni locali stanno intervenendo con strumenti per diffondere la cultura della prevenzione e del guidare consapevole. È di questi giorni l’insediamento in Regione Umbria di un gruppo di lavoro, presieduto dall’assessore Stefano Vinti, istituito per redigere la prima Legge regionale in materia di sicurezza stradale.

Il gruppo è costituito da rappresentanti della Polizia Stradale, dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria, dell’INAIL, della Confindustria, della CGIL Umbria, delle Direzioni “Salute, coesione sociale e società della conoscenza” e “Programmazione, innovazione e competitività” della Regione dell’Umbria e della RST Ricerche e servizi per il territorio.

Info: Gruppo sicurezza stradale Regione Umbria.

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