ROMA – Pubblicato dal Ministero dell’Istruzione un avviso pubblico di finanziamento per gli enti locali per verifiche sul rischio sismico e progettazione di eventuali interventi. Interessate le zone sismiche 1 e 2.
L’avviso mette a disposizione 145 milioni di euro, 100 dal Miur e 45 dal Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta di una misura che deriva dall’articolo 20-bis del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2017, n. 45 e dall’articolo 41 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96. Il 20% del risorse stanziate dal Miur è riservato agli enti delle regioni Marche, Abruzzo, Lazio, Umbria colpite dai terremoti 2016 e 2017.
Sono ammesse al finanziamento verifiche di vulnerabilità sismica ed eventuale progettazione di adeguamento sismico. Le verifiche una volta finanziate dovranno essere avviate dagli enti locali entro 180 giorni. Sono ammesse richieste per la “progettazione qualora le verifiche di vulnerabilità sismica siano state effettuate nei 5 anni precedenti alla pubblicazione del presente Avviso. Le stesse devono essere state condotte raggiungendo almeno il livello di conoscenza LC2 (par. 8.5.4 delle NTC) e l’indice di rischio sismico risulti inferiore allo 0,8 nel caso di adeguamento antisismico”. Non ammessi interventi su edifici scolastici già oggetto di finanziamento pubblico o su edifici pubblici scolastici progettati dopo il 2008.
I contributi verranno concessi su graduatoria stilata in base a quota di finanziamento richiesta, zona sismica, tipologia costruttiva e anno di progettazione.
Scadenza per invio delle domande è il 5 giugno 2018. Invio online attraverso la pagina Verifiche di vulnerabilità sismica del sito del Miur – Edilizia scolastica aperta dal 4 maggio al 5 giugno.
Info: Miur, 145 milioni per verifiche e adeguamento sismico scuole