ROMA – Pubblicato da INAIL Settore ricerca certificazione e verifica,
e disponibile online, il volume “Esame visivo e spessimetria, procedura sperimentale di verifica delle attrezzature a pressione – Disegno di linee guida e strumenti operativi”.
La pubblicazione, a cura del Dipartimento tecnologie di sicurezza nasce dall’esigenza di fornire agli operatori del settore uno strumento finalizzato alla elaborazione di una “procedura dedicata alle verifiche d’integrità delle membrature delle attrezzature a pressione fondata su criteri innovativi di tipo deterministico e statistico per l’interpretazione analitica dei risultati.”
Le verifiche d’integrità delle attrezzature a pressione sono prescritti all’art. 12 del D.M. n. 329/2004 e vengono usualmente svolte eseguendo un esame visivo dell’esterno e dell’interno, se possibile, della membratura e integrando questo esame con rilievi spessimetrici.
Questo tipo di esami, per quanto siano propedeutici a qualsiasi ulteriore analisi e siano prescritti a norma di legge, non sono però supportati da una prassi standardizzata e da una procedura che consenta la valutazione oggettiva dello stato di conservazione e di efficienza dell’attrezzatura/insieme a pressione. Il volume in oggetto si pone lo scopo di colmare questa lacuna.
Il lavoro è il frutto di un’attività di ricerca svolta dal Laboratorio controlli non distruttivi del Dipartimento tecnologie di sicurezza, che ha permesso di tracciare un percorso di verifica strutturato, congruente con i controlli previsti dall’art. 12 del D.M. 329/2004 concernenti la verifica d’integrità di attrezzature a pressione ai fini della riqualificazione periodica e che l’obiettivo di raggiungere la massima oggettività dell’interpretazione dei risultati conseguiti.
Innovazione dell’approccio proposto riguarda l’introduzione di una “metodica di valutazione semiquantitativa per l’esame visivo e dei criteri di misura e di accettabilità per il controllo spessimetrico basato su valutazione sia deterministica, sia statistica.”
Il volume illustra la metodologia ed è completato da una ricca sezione di appendici che forniscono modulistica, procedure e specifiche tecniche per la conduzione dell’esame seguendo l’approccio metodologico proposto:
- “A) Rapporto Esame Visivo;
- B) Rapporto Controllo spessimetrico;
- C) Verifica di integrità: riferimenti legislativi;
- D) Calcolo dello spessore minimo ammissibile di efficienza;
- E) Declassamento di una attrezzatura a pressione;
- F) Determinazione di un nuovo intervallo di tempo per la successiva riqualificazione periodica d’integrità;
- G) Libretto delle verifiche.”
Per approfondire: Esame visivo e spessimetria.