MILANO – Di recente pubblicazione per i tipi della Guarini il volume “Dinamicità e sicurezza: i dati del lavoro che cambia” che presenta l’analisi e il monitoraggio delle dinamiche del mercato del lavoro lombardo dal 2004 alla metà del 2009.
La ricerca, condotta dal professore Mario Mezzanzanica, docente presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università degli studi di Milano Bicocca, ha valutato dati provenienti da più fonti per tracciare un quadro completo delle trasformazioni occorse nel mondo del lavoro in questi anni di difficile congiuntura economica.
Sono stati analizzati i percorsi lavorativi di circa quattro milioni di cittadini lombardi, attori in quel periodo di circa 19 milioni di eventi: avviamenti al lavoro, cessazioni, proroghe o trasformazioni di contratto.
Cosa risulta dai dati?
La crisi economica ha prodotto due conseguenze: minoro avviamenti che hanno coinvolto soprattutto giovani nella fascia di età tra i 20 e i 34 anni e un aumento di flessibilità nei contratti di lavoro.
Tra la popolazione attiva nell’arco del periodo oggetto di studio il 67% è rimasto stabile nella sua tipologia contrattuale, il 21% ha migliorato la sua posizione e il 12% peggiora la sua posizione contrattuale passando da un contratto stabile a forme di lavoro flessibile.
L’avviamento al lavoro ha privilegiato giovani con alti livelli di competenza.
In sintesi nella Lombardia, una delle regioni-motore del’economia europea, il tasso di occupazione fino al 208 non è sceso mostrando un forte dinamismo del mercato dl lavoro in cui però sono di molto aumentati i lavori precari. Dal 2008 l’occupazione invece è in calo e il tasso di disoccupazione si è innalzato del 6/7% nel territorio lombardo, in misura comunque minore che in altri regioni produttive europee.
Il mondo del lavoro quindi è cambiato e le istituzioni locali, centrali e sovranazionali hanno predisposto strumenti per contrastare la crisi del lavoro e della società ma che risultati sono stati ottenuti? Che modelli sono risultati positivi? Quali le migliori politiche del lavoro?
Proprio a partire dai dati ottenuti in questo libro una giornata di studio che si terrà a Milano il prossimo 14 dicembre presso l’Aula tesi della Facoltà di Statistica dell’Università di Milano Bicocca.
Oltre all’autore della ricerca interverranno Pier Antonio Varesi, Professore ordinario di Diritto del lavoro, Gianroberto Costa, Segretario Generale Unione Confcommercio Imprese per l’Italia, Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la Sussidiarietà, Gigi Petteni, Segretario Generale CISL Lombardia Gianni Rossoni, Assessore Istruzione Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, moderati dall’intervento di Marco Biscella, Vice Caporedattore de Il Sole 24 Ore del lunedì.