HELSINKI – Pubblicato il 20 Marzo 2013 dall’ECHA il Community Rolling Action Plan – CoRAP, aggiornamento annuale del piano d’azione comunitario per il biennio 2013-2015.
L’aggiornamento contiene una lista di 115 sostanze che si sospetta comportino rischi per la salute umana o per l’ambiente. Di queste sostanze 62 sono state inserite recentemente mentre le restanti 53 provengono dalla lista CoRAP 2012.
Il piano è stato predisposto in stretta cooperazione fra gli Stati Membri tenendo conto di criteri condivisi per la selezione delle sostanze potenzialmente rischiose. L’ECHA prevede di raggiungere una media di 50 nuove valutazioni all’anno attraverso questo aggiornamento CoRAP e i prossimi, un obiettivo realistico che rispetta sia la capacità degli Stati Membri di condurre le attività di valutazione sia tempistiche adeguate per le attuali esigenze di regolamentazione.
Ricordiamo che la valutazione della sostanza è il processo, ai sensi del regolamento REACH (artt. da 44 a 48), che permette la definizione dei rischi che queste possono comportare per la salute e per l’ambiente (potenziale di persistenza, bioaccumulo e tossicità, alterazioni del sistema endocrino, cancerogenicità, mutagenicità e tossicità per la riproduzione).
In generale, le sostanze inserite nel CoRAP non sono specifiche di un solo settore ma sono utilizzate in tutti gli ambiti: industriale, professionale e domestico.
L’aggiornamento CoRAP indica pertanto lo Stato responsabile per la valutazione di ciascuna delle sostanze inserite e fornisce le informazioni di contatto delle autorità competenti per facilitare l’interazione tra i dichiaranti e lo Stato stesso.
A partire dalla data di pubblicazione della lista CoRAP gli Stati designati hanno 12 mesi di tempo per valutare le sostanze specificate per il 2013.
Sulla base dei dossier predisposti l’ECHA, previa consultazione delle autorità competenti degli Stati membri e dell’MSC, prenderà quindi la decisione finale riguardo la registrazione o meno di tale sostanza.
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