Richiedi un preventivo gratuito

Classificazione rifiuti pericolosi 1° giugno 2015, due applicazioni Ministero Ambiente

ROMA – Nuove regole di classificazione dei rifiuti pericolosi. Entrerà in vigore il 1° giugno 2015 il nuovo Elenco europeo dei rifiuti, il nuovo dei codici di identificazione dei rifiuti, affiancato dalla nuova codifica delle caratteristiche di pericolo.

Nuove applicazioni Ministero Ambiente

Per agevolare l’adeguamento degli utenti ai nuovi adempimenti, il Ministero dell’Ambiente ha rilasciato online due applicazioni: la nuova release dell’applicazione di movimentazione rilasciata in ambiente di sperimentazione e pre-esercizio; la nuova procedura riguardante le modalità operative per adeguarsi alla nuova classificazione.

Le informazioni e i documenti riguardanti le nuove applicazioni sono consultabili nell’area Sistri del sito del Ministero.

Alle voci: procedura nuova classificazione rifiuti e nuova release applicazione movimentazione

Etichettatura rifiuti e Clp

Entrando nel merito della normativa a monte delle nuove regole di classificazione, queste entrano in vigore in base alle disposizioni della Decisione 2014/955/Ue e del Regolamento 1357/2014/Ue.

La decisione del 2014 ha modificato gli articoli 2 e 3 e i conseguenti allegati della 2000/532/CE riguardante l’elenco dei rifiuti pericolosi. Ciò ai sensi delle direttiva 2008/98/CE che aveva provveduto ad abrogare la direttiva 67/548/CEE sull’attribuzione delle caratteristiche di pericolo sostituendola con il Regolamento Clp 1272/2008 (Leggi: Regolamento Clp miscele dal 1° giugno 2015).

Così le premesse della decisione 2014/955/ue: “a decorrere dal 1° giugno 2015 la direttiva 67/548/CEE è sostituita dal regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (5), per tener conto dei progressi tecnici e scientifici. A titolo di deroga, la direttiva 67/548/CEE può applicarsi a certe miscele fino al 1°giugno 2017, se queste sono state classificate, etichettate e imballate in conformità della direttiva 1999/45/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (6), e immesse sul mercato prima del 1° giugno 2015″.

Analogamente e contestualmente, si è comportato il Regolamento (UE) N. 1357/2014, che ha modificato a sua volta l’allegato III della direttiva 2008/98/CE uniformandone le previsioni al Regolamento (CE) n. 1272/2008 Clp e sostituendo gli originari riferimenti alle 67/548/CEE e alla direttiva 1999/45/CE.

La direttiva 67/548/CEE e la direttiva 1999/45/CE devono essere abrogate con effetto dal 1° giugno 2015 e sostituite dal regolamento (CE) n. 1272/2008, che riflette i progressi tecnici e scientifici (5). A titolo di deroga, le due direttive possono applicarsi ad alcune miscele fino al 1° giugno 2017, in caso siano state classificate, etichettate e imballate in conformità della direttiva 1999/45/CE e già immesse sul mercato prima del 1° giugno 2015″.

È necessario modificare l’allegato III della direttiva 2008/98/CE per adeguare di conseguenza le definizioni delle caratteristiche di pericolo allineandole, se del caso, al regolamento (CE) n. 1272/2008 e sostituendo i riferimenti alla direttiva 67/548/CEE e alla direttiva 1999/45/CE con riferimenti al regolamento (CE) n. 1272/2008″.

Info: Ministero Ambiente nuove regole classificazione rifiuti (leggi l’aggiornamento della guida pubblicato 11 giugno 2015)

Leggi

News e approfondimenti sulle sostanze chimiche 

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo