HELSINKI – In data 17 settembre il Rac, Comitato per la valutazione dei rischi dell’Echa ha adottato cinque pareri di classificazione ed etichettatura armonizzate Clh in merito a:
- metanolo, sostanza utilizzata nel trattamento delle acque reflue, come combustibile e in una varietà di applicazioni industriali;
- cloralosio, utilizzato come rodenticida ;
- N, N dimetilacetammide (DMAC), un solvente aprotico utilizzato principalmente come solvente e come catalizzatore combinato nella produzione di prodotti chimici, prodotti farmaceutici e prodotti della chimica fine;
- iodometano utilizzato come agente metilante e come intermedio nella produzione farmaceutica e di pesticidi;
- PFNA, usato principalmente nella fabbricazione del fluoruro di polivinile, come additivo nei lubrificanti, come tensioattivo per estintori, detergente, agente di finissaggio tessile antivegetativo e in pannelli a cristalli liquidi.
Info: Rac Echa
I Comitati dell’Echa per la valutazione dei rischi, Rac, e per l’analisi socioeconomica, Seac, hanno espresso parere favorevole per l’autorizzazione di tre sostanze estremamente problematiche (Svhc) il Bis (2-etilesile) ftalato (DEHP) il dibutilftalato (DBP) e il diarsenico triossido.
I pareri sono basati su domande sottoposte da otto aziende che hanno fornito ragioni sufficienti per continuare ad utilizzare le Svhc ma che hanno anche predisposto piani per sostituire queste sostanze estremamente problematiche con alternative più sicure in futuro.
Rac ha inoltre adottato il suo parere su una proposta per limitare l’uso del Cadmio e dei suoi composti nelle vernici. Il comitato Seac ha raggiunto un accordo sulla stessa proposta di limitare l’uso del cadmio, nonché una proposta per limitare l’uso di 1-metil-2-pirrolidone (NMP). Inoltre ha adottato un parere sulla proposta di restrizione sul nonilfenolo e di etossilati di nonilfenolo.
Info: Rac e Seac sostanze SVHCs
Echa lancia infine una consultazione pubblica aggiuntiva sulla classificazione e l’etichettatura armonizzate (Clh) per la tossicità riproduttiva dell’acetochlor (CE No 251-899-3, CAS 34256-82-1). Nuovi commenti su questa classe di pericolo sono i benvenuti e devono pervenire entro il 6 ottobre 2014.
Info: consultazione pubblica Echa Clh
