HELSINKI – Pubblicato dal Echa il CoRAP, Community rolling action plan, per il 2014-2016, piano d’azione comunitario a rotazione che individua quali sostanze debbano essere sottoposte a processo di valutazione ai sensi del regolamento Reach.
120 le nuove sostanze inserite, di cui 53 recentemente selezionate e 67 individuate già nell’aggiornamento del piano approvato lo scorso anno. Sono 21 gli Stati membri che effettueranno le valutazioni nell’arco dei prossimi tre anni.
Il processo di valutazione delle prime 51 sostanze previste per il 2014 dovrà essere portato a termine dagli Stati membri designati entro un anno dalla pubblicazione dell’aggiornamento.
Le sostanze sono inserite nel CoRAP perché potenzialmente rischiose per la salute umana e per l’ambiente e affinchè ne siano valutate scientificamente le possibili proprietà bioaccumulabili, tossiche, cancerogene, mutagene e di interferente endocrino.
Per ogni sostanza inserita è presente un documento giustificativo che spiega brevemente i motivi iniziali di preoccupazione. Oltre ai motivi iniziali, altri rischi possono essere identificati e affrontati durante la valutazione.
Per approfondire: Substance evaluation plan for 2014 – 2016.
Adottati dal Rac nel corso della riunione che si è tenuta dall’11 al 14 marzo, sedici nuovi pareri di classificazione ed etichettatura armonizzata ai sensi del regolamento CLH. I pareri, tra gli altri, riguardano otto rodenticidi anticoagulanti, il bisfenolo A e biocidi utilizzati in farmacologia e agricoltura, l’acido borico e il tetraidrato disodiumoctaborate
Per approfondire: Rac rilascia 16 nuovi pareri CLH.
Aggiornata dall’Echa la banca dati delle sostanze registrate con informazioni provenienti da 634 nuovi dossier. Rinnovate inoltre alcune funzionalità.
Per la prima volta viene inserita l’indicazione rigurdante la registrazione, attiva o meno, ovvero sul fatto che il dichiarante abbia segnalato all’Echa di aver cessato la fabbricazione o l’importazione della sostanza registrata. Lo stato di una particolare registrazione è ora chiaramente reso visibile sia nell’elenco degli iscritti che nell’elenco dei numeri di registrazione.
Inserita anche la prima data di pubblicazione per ciascun fascicolo e la data in cui è stato modificato l’ultima volta.
Per approfondire: Aggiornamento banca dati Echa.