BILBAO – È terminato ieri 23 novembre a Bilbao il vertice europeo dell’EU-OSHA Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro, convocato a chiusura della campagna “Manutenzione sicura 2010 – 2011”. Campagna biennale, focale nei conclusi due anni del progetto a lungo termine “Ambienti di lavoro sani e sicuri”. Presente Quotidiano Sicurezza.
Report video: Bilbao EU OSHA summit Ambienti di lavoro sani e sicuri Manutezione sicura.
Due giorni, 22 e 23 novembre, negli spazi del Centro Bizkaia Aretoa, palazzo dei congressi realizzato dall’architetto Álvaro Siza sulla “avenida de Abandoibarra”, lungo il fiume Nerviòn e a pochi metri dal Guggenheim. Convegni e workshops, durante i quali sono stati esposti report e risultati della campagna, premiati i partners, ovvero le società e le organizzazioni paneuropee che a essa hanno aderito, discusso di rischi e prevenzione dei rischi sul lavoro. A partire dalle capacità e dalle possibilità del progetto OiRA.
Presenti in convegno il direttore dell’Agenzia, la dott.ssa Christa Sedlatschek, il commissario UE per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione, Lászlo Andor, il vertice delle istituzioni europee, della politica sociale inerente la salute e la sicurezza sul lavoro, tra i lavoratori, nei luoghi di lavoro e tra le aziende. Insieme a essi, Maria Luz Rodriguez segretario di Stato spagnolo, Gemma Zabaleta, ministro del lavoro del Governo basco, Javier Ruiz vice ministro del lavoro del Governo basco, Bernadetté Ségol segretario generale ETUC, Jukka Takala ex direttore EU-OSHA, alti rappresentanti di centri di ricerca, società provenienti da tutta Europa. Dal Portogallo alla Lituania.
“Le campagne europee Ambienti di lavoro sani e sicuri dell’EU-OSHA hanno un ruolo fondamentale per rendere la strategia per la salute e la sicurezza occupazionale in Europa una realtà concreta” – ha dichirato Lászlo Andor – “Questo è ancor più importante nell’attuale clima economico in cui molti europei si trovano a far fronte a un carico di lavoro maggiore e le organizzazioni tentano di fare di più con meno. La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri dà la possibilità di diffondere il messaggio secondo il quale, anche in periodi difficili, la sicurezza dei lavoratori non può essere messa in discussione e deve rimanere una priorità assoluta. I vincoli fiscali e la difficile situazione del mercato del lavoro presenti in molti paesi non devono far dimenticare una verità più grande, vale a dire che un posto di lavoro sicuro e salutare è anche un bene per l’azienda”.
“Con la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri raggiungiamo milioni di lavoratori europei nei loro posti di lavoro e nella loro lingua” – è stato il primo commento del direttore EU-OSHA Christa Sedlatschek – “Inoltre, a ogni campagna riusciamo a coinvolgere un numero sempre maggiore di partner e ad organizzare più eventi di sensibilizzazione. Dal lancio nell’aprile 2010, la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri sulla manutenzione sicura ha mobilitato circa 10 000 persone con una serie di più di 300 incontri con i partner, sessioni informative e attività di sensibilizzazione, tutte con lo scopo di mettere in primo piano l’importanza della manutenzione sicura. Confido nel fatto che, attraverso questa campagna, abbiamo contribuito ad evitare un numero significativo di incidenti sul lavoro in Europa. Inoltre, con lo sviluppo di un modulo di manutenzione per i nostri strumenti interattivi online di valutazione del rischio (OiRA), forniremo a organizzazioni di qualsiasi dimensione, in maniera semplice e gratuita, i mezzi per avere un approccio strutturato, per gradi ed efficace alla manutenzione. Il modulo OiRA sulla manutenzione costituirà un importante lascito di questa campagna.”
A presentare OiRA, il capo progetto Lorenzo Munar, in uno dei tre workshops a titolo: “Safe maintenace and Risk Assessment”, “Goog pratcice in safe mantenience”e Successful health and safety campaign.
Ancora da Bilbao, a chiusura della due giorni, EU-OSHA ha lanciato la nuova campagna biennale per “Ambienti di lavoro sani e sicuri” che partirà in aprile 2012. “Collaborazione per la prevenzione dei rischi” è il nome del prossimo programma, che occuperà per gli imminenti due anni parte dell’attività dell’Agenzia nella promozione, sensibilizzazione e coinvolgimenti del mondo del lavoro europeo.
Spazio infine, per il concorso fotografico paneuropeo, vinto dal polaco Krzysztof Maksymowicz con l’opera “Dress maker”. Secondo e terzo posto al turco Isa Kurtt “Grow Up” e al croato Saša Kosanović “Gold panning” (raccolta dell’oro). Premio al miglior giovane a Paweł Ruda “Cold Sandwich”.