FIRENZE – Si celebrerà in tutta Italia il 12 ottobre la “64ª Giornata nazionale per le vittime degli incidenti del lavoro”. Indetta da Anmil nel 1950 e istituzionalizzata dal Presidente del Consiglio dei Ministri nel 1998, la giornata vedrà impegnate le 106 sedi provinciali dell’associazione e circa 50.000 persone per affermare il diritto alla sicurezza per tutti i lavoratori e la necessità di assistenza adeguata e pari opportunità per chi ha subito un infortunio sul lavoro.
“Secondo le ultime statistiche pubblicate nella Relazione annuale 2013 dall’Inail, c’è stato un calo complessivo di circa 50mila infortuni (pari a -6%): dai circa 745.000 casi denunciati nel 2012 ai 695.000 nel 2013. Mentre un dato che preoccupa particolarmente è la crescita delle malattie professionali che sono aumentate di ben 5.500 unità, passando dalle 46.300 patologie denunciate nel 2012 alle 51.800 nel 2013 (+11,9%)”.
In concomitanza del semestre italiano di presidenza dellUunione europea Anmil intende portare questi temi all’attenzione della società civile e delle Istituzioni comunitarie con l’intento di allargare la battaglia di civiltà per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori oltre i confini dell’Italia.
In questa edizione sarà Firenze a far da cornice alla manifestazione nazionale cui parteciperanno il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, il presidente Inail Massimo De Felice e il sindaco di Firenze Dario Nardella. Alle ore 10.00 messa commemorativa nella Basilica di Santa Maria Novella. A seguire, nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la cerimonia civile con interventi dei convenuti e la consegna dei Brevetti e Distintivi d’onore .
Anmil invita tutta la cittadinanza a partecipare alla giornata, in una delle sedi provinciali o aderendo alla manifestazione nazionale di Firenze.
Per approfondire: 64ª Giornata nazionale vittime degli incidenti di lavoro