TORINO – Si svolgerà a Torino presso il Centro incontri regione piemonte il 24 maggio la giornata di aggiornamento dal titolo Lo sanno i calzolai e i falegnami che le polveri di cuoio e legno possono causare il tumore al naso?, organizzata dal Centro di riferimento regionale per il registro dei tumori naso-sinusali istituito presso l’ASL CN1, Azienda sanitaria locale di Cuneo, Mondovì e Savigliano.
L’incontro ha l’obiettivo di diffondere i risultati dell’attività di sorveglianza epidemiologica svolta nel periodo 2009- 2012 e di offrire un momento di confronto con gli anatomo-patologi, relativamente alla classificazione dei tumori dei seni nasali e paranasali (TuNS), e con gli specialisti di otorinolaringoiatria per la valutazione degli aspetti clinici di questi tumori.
Il tumore dei seni nasali e paranasali (TuNS) è una patologia rara: è di 1/100.000 residenti l’incidenza di questa patologia. Il rischio di ammalarsi cresce però esponenzialmente in caso di esposizione ad alcuni agenti fisici e chimici che caratterizzano le professioni dei falegnami e calzolai.
È accertata infatti la relazione casuale tra esposizione a polveri di legno duro e di cuoio e adenocarcinoma del naso mentre per altre sostanze (composti di nichel, cromo, formaldeide, fumi di saldatura e solventi) le prove di evidenza sono dibattute in diverse ricerche scientifiche.
È proprio sulla base della forte incidenza professionale di questa patologia che, ai sensi del D. Lgs. 81-08 è stato istituito a livello nazionale Registro nazionale tumori naso-sinusali ( ReNaTuNS) e a livello regionale si sta consolidando una rete di Centri operativi regionali per la raccolta dei casi di tumori del naso (COR-TUNS), centri che hanno la funzione di raccogliere i casi di malattia e analizzare storia professionale e individuale dei soggetti ammalati per verificarne le cause.
La giornata di formazione si svilupperà in tre sessioni. L’iscrizione deve essere effettuata via mail entro il 10 maggio 2013.
Info: polvere di cuoio tumore al naso (PDF).