ROMA - Il 6 dicembre potrebbe diventare, in un futuro piuttosto vicino, la ‘Giornata per i morti sul lavoro’. Un giorno per ricordare le vittime delle morti bianche, che tutt’ora nel nostro paese sono più di 1.000 ogni anno. La proposta di legge è stata presentata alla Camera nei mesi scorsi e ha trovato sostenitori importanti, tra i quali lo stesso presidente della Camera, Gianfranco Fini.
A proporre, come primo firmatario, l’istituzione della giornata, è stato il deputato PD Antonio Boccuzzi, passato alla politica dopo aver vissuto sulla propria pelle la tragedia dell’incendio alla ThyssenKrupp, dove trascorse la notte del 6 dicembre 2007 a prestare soccorso ai compagni di lavoro, 7 dei quali morirono a causa delle ustioni riportate. «Abbiamo raccolto centinaia di consensi – spiega a Quotidiano Sicurezza Antonio Boccuzzi, interpellato a telefono – tra i banchi della maggiorranza e quelli dell’opposizione, oltre ad ad adesione di tante personalità del mondo dello spettacolo e della cultura. Con una tale convergenza di intenti, la legge potrebbe essere approvata anche nel 2011 con questa legislatura o con la prossima»
Nella proposta di legge, che si compone di 5 articoli, non c’è solo l’istituzione della Giornata in memoria dei morti sul lavoro: vengono previste, infatti, anche una serie di iniziative come la ‘Conferenza sulla sicurezza sul lavoro’ o delle ore di assemblea per quelle realtà che non hanno occasione di farla e l’individuazione di un fondo dedicato. Perché, come hanno testimoniato in molti, la questione dei fondi è centrale, soprattutto per garantire che le aziende facciano una corretta formazione ai lavoratori e la facciano in orario di lavoro.
In occasione della conferenza di presentazione della proposta di legge Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, ha presentato la campagna ‘Mi illumino di più’, che punta a riportare l’attenzione dei media sui temi del lavoro, in modo particolare precariato e morti bianche.
Forte la solidarietà che è venuta alla proposta di legge dal mondo dello spettacolo. Alla conferenza ha infatti partecipato l’attrice Ottavia Piccolo e per l’occasione è anche stato presentato il video «Stasera torno prima», scritto e interpretato da Mariella Nava e dedicato agli incidenti sul lavoro. Alla proposta hanno dato la loro adesione anche Massimo Ghini, interprete di una fiction sulle morti bianche recentemente messa in onda dalla RAI, Mimmo Calopresti, Sebastiano Somma, Andrea Purgatori, Dario Vergassola, Davide Di Leo dei Subsonica.