ROMA – Lavoro insicuro – Riflessi negli sguardi delle donne. È stato presentato da Anmil il 3 marzo un concorso nazionale di poesia sul tema degli infortuni sul lavoro e di quanto questi possano incidere sulla vita e sulla quotidianità di una donna.
Il concorso è stato indetto da Anmil in collaborazione con Gangemi editore ed è stato presentato in una conferenza stampa presso la sede della casa editrice alla quale hanno preso parte tra gli altri il presidente Anmil Franco Bettoni e il presidente del CIV Inail Francesco Rampi.
Obiettivi dell’iniziativa sono richiamare l’attenzione sia dell’opinione pubblica che delle istituzioni sulle necessità delle donne, sul mondo del lavoro, compreso il lavoro domestico. “Mettere in risalto la complessità del ruolo delle donne anche quando le loro responsabilità e il loro impegno non arretrano davanti alle problematiche connesse ad un infortunio o una malattia professionale”.
Al concorso si potrà partecipare con un massimo di due componimenti inediti e originali non superiori a 50 versi ciascuno. Dovranno essere inviati a concorsodipoesia2017@anmil.it in formato Word.
Scadenza 21 luglio 2017. Premi: 1.500 euro al 1˚ classificato; 1.000 euro al 2˚ classificato; 500 euro al 3˚ classificato; premio Web 300 euro, targa Premio della Giuria.
Partecipazione gratuita, premiazione a dicembre 2017.
Info: Anmil Lavoro insicuro – Riflessi negli sguardi delle donne