Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico! Eu-Osha Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro ha ufficialmente lanciato il 12 ottobre a Bruxelles la campagna per Ambienti di lavoro sani e sicuri 2020-2022. Tema come anticipato, sono i DMS.
#EUhealthyworkplaces il sito
Questo il sito di riferimento della nuova campagna, con tutti i materiali in aggiornamento, dati, guide video, partner e media partner.
I temi affrontati e inerenti i Dms saranno:
- rischi;
- misure di gestione e prevenzione;
- sostegno ai lavoratori affetti da Dms;
- rischi psicosociali derivanti;
- rischi emergenti nella digitalizzazione e nuove tecnologie;
- Dms e telelavoro.
Tutti i settori lavorativi saranno oggetto di attenzione e in particolare quelli ad alto rischio come l’assistenza sanitaria e l’educazione per l’infanzia. Attualmente in Europa circa tre lavoratori su cinque sono colpiti da Dms.
Così Nicolas Schmit, commissario europeo per il Lavoro e i diritti sociali, intervenuto nella conferenza stampa di Bruxelles del 12 ottobre:
“La Commissione sostiene fermamente la campagna varata oggi dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) volta ad affrontare la questione dei disturbi muscoloscheletrici lavoro-correlati. Garantire il miglior ambiente di lavoro possibile è fondamentale per la salute e il benessere della forza lavoro e, pertanto, rappresenta un dovere di tutti i datori di lavoro. Molti di noi (3 su 5) hanno sofferto di mal di schiena, rigidità muscolare o mal di collo a causa del lavoro svolto. Ciò può incidere notevolmente sulla nostra vita quotidiana e sulla nostra produttività, oltre a essere dannoso per la nostra salute fisica e mentale. L’attuale pandemia, che influenza il nostro modo di vivere e di lavorare, consente a tutti noi di trarre vantaggio dagli orientamenti e dalle risorse pubblicati oggi”.
Christa Sedlatschek, direttore esecutivo Eu-Osha: “Oltre a subire le sofferenze umane, i lavoratori non possono godere appieno di molti aspetti appaganti della loro vita privata e lavorativa. Quelli affetti da DMS si assentano dal lavoro con maggiore frequenza e per periodi di tempo più lunghi, probabilmente sono meno produttivi durante lo svolgimento delle proprie mansioni e spesso vanno in prepensionamento. È un duro colpo per le imprese e un enorme onere per le economie nazionali. Questa campagna evidenzierà che l’intervento e la riabilitazione precoci sono vitali e assolutamente possibili. Collaborando e adottando buone prassi ora possiamo prevenire i DMS nelle future generazioni di lavoratori”.
Info: Eu-Osha lancia la campagna Ambienti lavoro sani e sicuri 2020-22