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Interoperabilità nel soccorso

VENEZIA – Organizzato dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, si terranno oggi a Venezia il “2° Convegno Internazionale sull’Interoperabilità” e la “Giornata Informativa sull’Interoperabilità , presso la Scuola Grande di San Rocco, in Venezia, a partire dalle ore 9.00.

Obiettivo è facilitare l’interazione fra sistemi differenti, nonché lo scambio e il riutilizzo delle informazioni anche fra sistemi informativi non omogenei. L’interoperabilità nel soccorso è l’adozione di un sistema per cooperare tra soccorritori che si attua attraverso lo scambio di dati tra le diverse Sale Operative.
Si tratta quindi di utilizzare un efficace sistema di condivisione di dati: solo così Vigili del Fuoco, Soccorso Sanitario e Sale Operative di tutti i numeri di emergenza possono avere un quadro reale della situazione di emergenza e coordinare gli interventi.
Per questo, il Corpo Nazionale dei Vigile del Fuoco ha adottato il Common Alerting Protocol (CAP), un sistema di allerta pubblico progettato per tutte le emergenze (meteo, terremoto, tsunami, vulcani ecc.) e per tutti i canali di comunicazione (sirene, telefonia mobile, fax, radio, televisione, e varie altre reti di comunicazione digitale, Internet incluso).

Il convegno sarà occasione per illustrare e mettere a confronto ricerche, progetti ed esperienze avviate in Italia e in Europa, con l’obiettivo di realizzare un sistema di interoperabilità di livello europeo che permetta la più efficace gestione delle emergenze e una migliore tutela della sicurezza per i cittadini europei.
Gli interventi del pomeriggio, saranno infatti aperti da due rappresentanti della Commissione Europea e proseguiranno con le relazioni dei referenti di Stati Membri su diversi progetti di ricerca e sviluppo comunitari realizzati.

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