AREZZO – E’ stato inaugurato con un meeting transnazionale il progetto CeSaTra. Per tre giorni ad Arezzo i partner europei del progetto si sono incontrati, confrontati e formarti sul tema in obiettivo del progetto: la certificazione professionale dei formatori per la sicurezza in edilizia. Ospiti dell’incontro la Provincia di Arezzo e la Scuola Edile, entrambe capofila del progetto. Il progetto CeSaFra è un progetto europeo, finanziato quindi con fondi comunitari, che ha l’obiettivo di migliorare la formazione professionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro per il settore edilizio. In particolare si pone l’obiettivo di giungere alla determinazione di una procedura di formazione ed accreditamento per i formatori della sicurezza. Allo scopo i partner del progetto intendono valutare Il già sperimentato sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale ECVET a beneficio delle persone operanti come formatori in materia di sicurezza nel settore Costruzioni. In Europa la figura del formatore per la sicurezza non è accreditata, le sue capacità e competenze non sono soggette a certificazione né riconosciute. E’ diffusa pertanto la necessità, espressa dai formatori stessi, dalle agenzie formative, dalle amministrazioni, dalle imprese e dalle parti sociali del mondo delle costruzioni di rafforzare questa figura professionale, di renderla trasparente, riconoscibile e riconosciuta e di aumentarne la professionalità nell’intento comune di migliorare l’efficacia della formazione in materia di sicurezza. Questi obiettivi hanno trovato piena rispondenza nelle politiche europee, che sottolineano la necessità di formazione professionale specifica in materia di salute e sicurezza e l’opportunità di una migliore informazione e formazione. La Comunità europea ha quindi finanziato questo progetto attraverso Il programma di apprendimento permanente UE 2007-13,” Leonardo Da Vinci” incentrandolo sulla Priorità 1 “Trasparenza e riconoscimento delle competenze e delle qualifiche”. Questo progetto, che è il primo nel suo genere in Europa, ha suscitato adesioni da svariati paesi europei: Belgio, Francia, Germania, Polonia, Spagna e Svizzera. Al meeting transnazionale hanno partecipato rappresentanti dei più importanti centri di formazione europei, rappresentanti del Governo, della regione Toscana e dei partner locali associati.
