PIACENZA – 115.842 Euro, questa la somma con la quale la Provincia di Piacenza finanzierà progetti formativi riguardanti la sicurezza sul lavoro in agricoltura, edilizia, meccanica, trasporti, agro alimentare e logistica. Progetti formativi aziendali, interaziendali e di settore destinati a giovani lavoratori, stagionali del settore agricolo, lavoratori stranieri, datori di lavoro delle piccole e medie imprese, piccoli imprenditori, lavoratori autonomi o parasubordinati.
Il finanziamento della Provincia di Piacenza deriva e rientra nel “Piano regionale della formazione per la sicurezza” della Regione Emilia Romagna, piano da Quotidiano Sicurezza già illustrato e dal quale recentemente è derivato un analogo bando promosso dalla Provincia di Rimini (Formazione sicurezza sul lavoro, bando Provincia di Rimini).
L’Amministrazione piacentina ha ritenuto opportuno aggiungere i settori della logistica e agroalimentare alla rosa di ambienti previsti dal piano regionale, considerando il tessuto lavorativo del proprio territorio e le esigenze a esso sottese. La propria interpretazione del bando è derivata dalle “richieste emerse dal confronto con gli Enti con competenze in materia di sicurezza e regolarità del lavoro e con le Parti sociali, che siedono con proprie rappresentanze al Tavolo interistituzionale per la regolarità, sicurezza, qualità sociale del lavoro e alla Commissione di Concertazione”.
Il finanziamento infine si inserisce nel “Programma Provinciale delle politiche formative e del lavoro 2011-2013” e segue l’ ”Intesa in materia di mercato del lavoro”, che la stessa Amministrazione ha siglato con le dalle associazioni sindacali e di categoria il 20 aprile 2011 al fine di promuovere la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
“La formazione incide in maniera notevole sul calo degli infortuni” – ha dichiarato Andrea Paparo assessore al lavoro della Provincia di Piacenza – “La disponibilità di risorse specifiche stimola la progettazione di nuove attività formative, determinanti nella prevenzione. Per questo abbiamo voluto essere pronti e tempestivi nella messa a disposizione delle risorse rafforzando il piano regionale con una particolare attenzione al mondo della produzione del nostro territorio. Il comparto della logistica merita specifica attenzione; mediante le azioni formative e di prevenzione previste dal bando auspico si possa contribuire all’abbattimento di un fenomeno infortunistico che rischia di essere sottostimato per la tipologia degli addetti al settore (come la forte presenza di cittadini extracomunitari, elevato turn over). Anche il settore delle trasformazioni agroalimentari, individuato nelle Mappe di rischio infortuni Emilia Romagna (INAIL regionale) risulta essere critico nel piacentino. La sicurezza negli ambienti di lavoro deve essere un obiettivo da raggiungere con continuità e costanza coinvolgendo privati e pubblica amministrazione: sono sicuro che sul nostro territorio ci siano i presupposti perché l’opportunità formativa venga colta e accolta”