FONDI – E’ partito lo scorso 2 aprile a Fondi (LT), con il primo di una serie di appuntamenti, il nuovo ciclo di seminari “Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro“. I prossimi appuntamenti sono già fissati per il 7 e il 21 maggio. L’ iniziativa è promossa dall’Amministrazione Comunale di Fondi e dall’Associazione Forense Fondana “Gaetano Padula” che riunisce gli avvocati ed i praticanti abilitati dell’ex mandamento della Pretura di Fondi e che dal 2008 si occupa di aggiornamento professionale organizzando numerosi convegni e seminari. Questo ciclo di incontri, accreditato dall’Ordine degli Avvocati e dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Latina e messo in campo in collaborazione con il Centro Nazionale Studi di Diritto del Lavoro “Domenico Napoletano”, sezione di Latina, e la Rivista Trimestrale di Scienza dell’Amministrazione ha ricevuto anche numerosi patrocini. Figurano ad esempio quelli del Senato della Repubblica, del Ministero del Lavoro, dell’Inail, della Provincia di Latina, dell’ Assessorato al Lavoro e Formazione della Regione Lazio e ancora quelli delle Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “La Sapienza” di Roma e Facoltà di Economia dell’Università “la Sapienza” sede decentrata di Latina, dell’Università degli Studi di Cassino, di ASTRAL – l’Azienda delle strade del Lazio, Creia – Centro Regionale Educazione e Informazione, Confartigianato, Confcommercio, Articolo 1 – Agenzia per il Lavoro SpA.
L’obietti di questi seminari è quello di unire il lavoro di formazione con la pratica sul campo per dare conoscenze approfondite e immediatamente utilizzabili su tutto ciò che concerne le normative e i comportamenti sicuri sul lavoro. Lo scorso 2 aprile, in occasione dell’inaugurazione dei corsi, sono intervenuti anche il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e il Presidente dell’Associazione Forense, l’Avvocato Ermete Sotis.
“Infortuni e malattie professionali – hanno detto – non stanno diminuendo e sono un problema sociale che deve assolutamente essere affrontato cercando di porvi rimedio usando un metodo scientifico di approccio alla questione. È un fenomeno che va analizzato da più angolature: scientifica, istituzionale e sociale. Il contributo che possono dare in tal senso le istituzioni è di grande rilievo e parte proprio dalle politiche attive per il lavoro. I seminari che partono oggi mirano a questo, a diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e le buone pratiche a livello di politiche del lavoro andando anche a creare una sinergia tra l’Ente locale ed l’imprenditoria. È un passo fondamentale per dare un supporto concreto a chi opera nel settore della sicurezza sul lavoro. Ed è un bene che si coinvolgano in questo anche gli ambienti universitari che sono i portatori della ricerca scientifica e allo stesso tempo sono soggetti importanti per la diffusione della cultura, anche nelle materie tecniche e sociali inerenti alla sicurezza sul lavoro”.
I dati di infortuni e morti bianche nella regione Lazio non sono, infatti, proprio un modello di sicurezza. Se gli infortuni denunciati hanno avuto un calo del 4 per cento – e sono pur sempre stati più di 55.500 – le morti bianche nel 2009 rispetto all’anno precedente sono aumentate: sono state 99 contro le 85 del 2008. Certo, a vantaggio della provincia di Latina va detto che è proprio qui che si è registrato il maggior calo di infortuni, quasi il 9 per cento contro il 2,8 per cento della provincia di Roma. Un calo, sì, ma in concreto gli infortuni ci sono ed uno piuttosto grave è stato registrato qualche giorno fa proprio a Fondi dove un giovane lavoratore di 22 anni è stato investito da un muletto che trasportava materiale da caricare su un camion. La sua vita non è a rischio ma ha avuto gravi fratture scomposte ad un arto che lo terranno bloccato a lungo.