GINEVRA – Pubblicata dall’Oms la seconda edizione del manuale Safe management of wastes from health-care activities (Gestione sicura dei rifiuti di origine sanitaria).
I rifiuti prodotti nel corso delle attività di assistenza sanitaria sono numerosi, diversificati e molto pericolosi. Che siano aghi contaminati o isotopi radioattivi si tratta comunque di un tipo di rifiuto che presenta potenziale infettivo e patogeno più alto di qualsiasi altro, prodotti residuali che possono provocare seri danni sia alle persone che all’ambiente.
Trattare rifiuti sanitari è quindi estremamente rischioso e questo manuale, realizzato grazie a un’ampia collaborazione e consultazione internazionale, fornisce una guida completa sui metodi sicuri, efficienti e compatibili con l’ambiente. Per la manipolazione e lo smaltimento dei rifiuti sanitari sia in situazioni normali che in emergenza.
Particolare attenzione viene dedicata a tutte le strutture che dispongono di risorse limitate per le quali il manuale individua i processi di base, sostenibili, economicamente accessibili e appropriati.
La guida si rivolge a manager pubblici sanitari e decisori politici, dirigenti ospedalieri, professionisti della salute ambientale, e tutti gli amministratori responsabili della gestione dei rifiuti.
Previste infine prossime edizioni del manuale, nelle quali saranno trattate anche le problematiche causate dai cambiamenti climatici in atto, l’evoluzione dei modelli di malattie e il loro impatto sulla gestione dei rifiuti.
Per approfondire: Safe management of wastes from healthcare activities – Second edition