TORINO – Segnalato nell’ultimo numero di Io scelgo la sicurezza, newsletter della Regione Piemonte sulle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, il progetto europeo Less Dust (Meno polvere), sulla prevenzione dall’esposizione alle polveri di legno.
Promosso dalle organizzazioni delle parti sociali europee del settore della lavorazione del legno Efbww e Cei-Bois e finanziato dalla Commissione europea, il progetto ha analizzato i rischi per i luoghi di lavoro, fornendo indicazioni e misure per la tutela e per la salute dei lavoratori.
Chiave dell’iniziativa è la guida omonima, tradotta in molte lingue dell’Ue tra cui l’italiano (Meno polvere). La pubblicazione si apre con una panoramica sulla tossicità della polvere di legno per poi passare in rassegna i diversi valori limite sull’esposizione fissati dagli Stati.
“Oggi si ritiene che una concentrazione superiore ai 5 mg/ m3 determini un considerevole aumento del rischio di malattia. Per una quantità di 1-5 mg/m3 vi è un aumento del rischio e solo per concentrazioni inferiori a 0,5mg/m3 non vi è rischio documentato. Questa è una ragione in più per ridurre l’esposizione ovunque sia possibile”.
Vengono quindi presentate buone prassi e situazioni virtuose. Tra queste, il progetto realizzato dall’Azienda sanitaria di Pistoia in una fabbrica in cui si producono fusti per salotti.
Per approfondire:
Io scelgo la sicurezza
Meno polvere