Richiedi un preventivo gratuito

Bambini, prevenzione incidenti domestici, salute sicurezza, nuovo Quaderno Inail

ROMA – Bambini e prevenzione, i biocidi, la casa, il radon. Inail ha pubblicato il 22 dicembre 2014 una nuova serie di Quaderni (dalla collana Quaderni per la salute e la sicurezza nata nel 2002) centrati sulla sicurezza  in casa, sui frequenti pericoli che si possono incontrare tra le mura domestiche, sulle buone pratiche per evitarli, sulle misure di pronto soccorso. 

Sette volumi, come sempre in download dal sito dell’Istituto, che affrontano i
seguenti argomenti:

  • La salute e la sicurezza del bambino;
  • La casa e i suoi pericoli;
  • I biocidi;  
  • Scale portatili e sgabelli;
  • Cos’è il radon;
  • I detergenti;
  • Chemioterapici.

Parleremo nei prossimi giorni di ognuno dei volumi pubblicati, oggi partiremo dal primo, quello sulla salute e la sicurezza del bambino.

“I dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità indicano che nei paesi occidentali gli infortuni domestici rappresentano la prima causa di morte per i bambini e il 20% dei ricoveri in età pediatrica è dovuto a infortunio. L’età più a rischio è quella tra i due e i quattro anni”. “Le cause principali di incidente domestico, come risulta dalle tabelle 5 e 6, nei bambini di età compresa tra 0 e 14 anni sono rappresentate principalmente da cadute o scivolamento, nello specifico, su pavimenti (20,1%), dalle scale (4,5%), da elementi strutturali della casa (20,5%)”. Cucina, soggiorno, camera da letto, bagno, i luoghi più a rischio.

È da questi e altri dati simili che la pubblicazione parte per raccontare statistiche, rischi, come allestire al meglio gli ambienti, come individuare i pericoli derivanti per esempio da corrente, incendi, dagli stili di vita e dai giocattoli.

Un volume ampio, illustrato, che riporta in allegato informazioni utili su come prevenire e come reagire a ogni tipo di infortunio possibile in casa, e che affianca a tali informazioni allegati importanti su come leggere le etichette dei prodotti detergenti, chimici, saponi, i contatti dei Centri antiveleni e dei Centri grandi ustioni, le leggi di riferimento.

Vediamone un passo: “L’ustione è dovuta a un contatto diretto con una fonte di calore, come ad esempio liquidi bollenti o fiamma; il danno sui tessuti è quindi direttamente conseguente alla temperatura dell’agente ustionante e al tempo di contatto. Può essere secondario anche a insulti di natura chimica (acidi, alcali o altri agenti corrosivi) o di natura elettrica. Pur rappresentando tuttora un incidente relativamente frequente, l’incidenza è andata diminuendo negli anni per una maggiore attenzione al problema e per l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza. La cucina è il luogo dove le ustioni avvengono più spesso, seguita più raramente dal bagno”.

Questo l’indice dell’opera:

  • La statistica degli infortuni in età pediatrica;
  • Lo sviluppo psicomotorio del bambino e gli infortuni domestici;
  • Una casa sicura per i bambini;
  • Il pericolo d’incendio;
  • Il pericolo elettrico;
  • Le norme di riferimento per la sicurezza dei prodotti;
  • Gli stili di vita come fattori di rischio per la salute;
  • Come leggere le etichette;
  • Centri Antiveleni Italiani;
  • Scheda dei numeri di soccorso.

Info: 
la pagina Inail pubblicazioni
quaderno salute e sicurezza bambino 

Leggi: 
La casa e i suoi pericoli 
Detergenti e biocidi 
Scale portatili e sgabelli

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo