ROMA – Pubblicato da Inail – Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Contarp) l’opuscolo La sicurezza per gli operatori degli impianti di termovalorizzazione e di incenerimento.
Frutto di uno studio di settore condotto dalla Contarp nel campo della gestione dei rifiuti e delle acque reflue, il documento intende trasferire nozioni in merito a rischi lavorativi potenzialmente sinergici e connessi ai complessi cicli produttivi legati all’incenerimento e alla termovalorizzazione dei rifiuti. Proponendo per ogni rischio soluzioni di prevenzione adeguate.
Dopo aver esplicitato la metodologia di valutazione del rischio adottata e la legislazione in materia di incenerimento, l’opuscolo descrive il ciclo di trattamento dei rifiuti nei diversi impianti e ne evidenzia i rischi professionali per la sicurezza e per la salute, i rischi igienico ambientali e quelli organizzativi.
Vengono individuati e descritti i rischi relativi a infortuni, incendi ed esplosioni, lavoro in spazi confinati, carenze di sicurezza elettrica e incidenti rilevanti.
Sul piano della tutela della salute, trovano spazio in particolare il rischio chimico, i rischi da agenti biologici, da rumore, vibrazioni e da campi elettromagnetici. E inoltre i rischi organizzativi da interferenza, da lavoro solitario e notturno, da carenze strutturali e i rischi legati agli interventi di manutenzione.
Vengono quindi esposti i più opportuni sistemi di prevenzione e protezione, sia collettivi sia individuali, di tipo gestionale, organizzativo e tecnologico-progettuale, e indicati gli interventi necessari per migliorare le condizioni e gli ambienti di lavoro.
La pubblicazione si collega ai precedenti lavori sul tema prodotti dalla Contarp. Tra questi da segnalare le Linee di indirizzo per l’implementazione di un Sistema di gestione della sicurezza sul lavoro per le aziende dei Servizi ambientali e territoriali (SGSL-R).
Per approfondire: La sicurezza per gli operatori degli impianti di termovalorizzazione e di incenerimento.