ROMA – Presentato ieri presso il Parlamentino INAIL a Roma “Sfreccia in sicurezza”, progetto di sensibilizzazione ai temi della sicurezza sul lavoro, dei rischi sul lavoro ideato da INAIL e promosso in collaborazione con Ferrovie dello Stato.
“L’informazione su salute e sicurezza sul lavoro viaggia anche in treno”. Il progetto rientra nelle attività INAIL riguardati la campagna dell’Agenzia Europea per la salute e la sicurezza sul lavoro 2012 – 2013 “Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi”. Campagna che ha iniziato ufficialmente oggi, 20 aprile, il proprio percorso biennale.
È un progetto strutturato in due parti, “Informati in sicurezza” e “Sicurenigmistica”, destinate alla fruizione di datori di lavoro, lavoratori, cittadini che seguono il percorso inaugurato da EU-OSHA verso la condivisione tra tutti gli attori presenti in un ambiente di lavoro dei temi riguardanti il rischio e la prevenzione.
“Informati in sicurezza” è un opuscolo contente illustrazioni e descrizioni dei principali rischi lavorativi. Disturbi muscolo scheletrici, lavoro al videoterminale, rumore, macchine, stress lavoro correlato. Verrà distribuito dal 23 al 29 aprile in 80 mila copie nella galleria centrale della Stazione Termini e sui treni veloci Freccia Rossa. In allegato all’opuscolo verrà consegnata “Sicurenigmistica”, una rivista di enigmistica contenente cruciverba, rebus, quiz, incroci sillabici e aneddoti cifrati risolvendo i quali si dimostrerà di aver appreso concetti chiave utili alla crescita della cultura della sicurezza sul lavoro.
I giochi prevedono dei premi. Sul sito del progetto, ancora dal 23 al 29 aprile sarà possibile iscriversi a un concorso nazionale che assegnerà ai vincitori sette tablet Samsung e uno Slate PC Samsung.
“Un progetto di edutainment, e non il primo che INAIL conduce in collaborazione con Ferrovie dello stato” – ha dichiarato in conferenza stampa Alessandra Assogna vicario del direttore della Centrale prevenzione INAIL – “un progetto che coinvolgerà il personale delle Ferrovie dello stato e i cittadini e che rientra nelle attività di sensibilizzazione alla sicurezza sul lavoro e di analisi dei fenomeni infortunistici di cui INAIL si occupa, primo Istituto in Italia, da circa venti anni”.
“Un’iniziativa per i clienti delle FS, per i cittadini, per i lavoratori” – ha confermato Domenico Braccialarghe direttore centrale Risorse umane delle Ferrovie dello stato italiane – “Transitano quotidianamente in Stazione termini più di 400 mila persone al giorno, un luogo quindi che offre al progetto un bacino di divulgazione assolutamente rilevante. C’è ancora molto da fare per quanto riguarda la sicurezza. Abbiamo registrato negli ultimi sei anni un trend positivo che ha portato alla riduzione del 38% del tasso di infortuni, ma è ancora lungo il percorso, non possiamo abbassare la guardia. Le Ferrovie dello Stato coinvolgono all’incirca 70.000 lavoratori, un numero considerevole di persone interessate da rischi sul lavoro tipici di un ambiente industriale e altri tipici del trasporto ferroviario. Negli ultimi anni abbiamo agito nell’ottica di un risanamento aziendale passato anche attraverso investimenti nella sicurezza. Un’ottica affine a quella promossa dal progetto “Sfreccia in sicurezza”. Un’iniziativa gradita quindi, che deve far nascere voglia di approfondimento tra i cittadini e che se positiva potrebbe essere estesa in Italia e in Europa. Occorre promuovere la consapevolezza di quanto sia sano investire nella sicurezza, per la riduzione di intollerabili costi umani e quindi economici. Promuovere il concetto di quanto sia importante il modo in cui tutti ci si organizza per la sicurezza. Un concetto da estendere fuori dai luoghi di lavoro, tra tutti i cittadini e tra i più giovani, in modo che siano i cittadini consapevoli di domani”.
“Un progetto diretto alla cittadinanza e che esce dai luoghi di lavoro” – l’ha definito Michele Lepore rappresentante governativo italiano nel Board dell’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro – “che promuove la condivisione del concetto di sicurezza intesa come investimento e non un costo. Ovvero quanto promosso dalla nuova campagna EU-OSHA. Una campagna differente, trasversale che mira a nuovi orizzonti. Che pensa non più a cosa si fa sul lavoro ma a come si fa e con chi. Per la condivisione e la collaborazione tra tutti i gradi di un ambiente di lavoro. Dai destinatari degli obblighi diuridici ovvero i datori di lavoro ai beneficiari, ovvero i lavoratori”.
Info: Sfreccia in sicurezza, campagna INAIL sui treni e in stazione Termini freccia in sicurezza.