Rimandato al 9 marzo 2012. Camera del Lavoro di Bologna, via Marconi 69.
BOLOGNA – “Strumenti per la gestione dei rischi dei disturbi muscoloscheletrici da movimenti ripetitivi e da movimentazione carichi, lo stato dell’arte. Metodologie di rilevazione, criticità nelle diverse metodologie di rilevazione e valutazione.” è il titolo del seminario organizzato da CGIL Emilia Romagna in programma presso la Camera del Lavoro di Bologna venerdì 10 febbraio a partire dalle ore 9.30.
In Italia le patologie muscoloscheletriche degli arti superiori attualmente rappresentano complessivamente una delle più diffuse malattie da lavoro (leggi anche “DMS in dieci anni, aumento del 30%”). Il tessuto economico emiliano romagnolo è composto da molteplici realtà produttive in cui il lavoratore è esposto a questo rischio che vede nella ripetitività dei movimenti una delle cause più comuni della patologia.
Particolarmente esposti sono ad esempio i lavoratori addetti ai reparti di montaggio di serie delle aziende metalmeccaniche, o quelli impegnati nei lavori agricoli, presso stabilimenti di macellazione e lavorazione carni, nel confezionamento dei prodotti alimentari, nei settori della gomma plastica, del pulimento e del tessile-abbigliamento oltre ai disturbi denunciati da chi opera nel settore assistenziale e sanitario operatori costretto alla frequente movimentazione manuale dei pazienti.
Il seminario convocato il 10 febbraio ha l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione su questo tipo di rischio affinchè in un momento di crisi non vengano meno le dovute garanzie a tutela del lavoratore che potrebbe contrarre patologie invalidanti e che lo rendano inidoneo al lavoro.
Info: Camera del lavoro di Bologna.