FOLIGNO – Sotto l’Alto Patronato del Capo dello Stato e col patrocinio della Regione Umbria si terrà venerdì 8 luglio a Palazzo Trinci di Foligno, un seminario intitolato “Progettazione e istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza”.
Il seminario è organizzato dalla “Consulta per la promozione della salute e sicurezza sul lavoro” del Comune di Foligno, dal “Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambiente di lavoro” dell’Asl 3 Umbria e dal “Tavolo permanente dei professionisti per la sicurezza” della Provincia di Perugia.
Il mondo dei lavoratori, gli ordini professionali, le imprese e gli enti di prevenzione hanno unito le loro forze nell’organizzare un importante momento di discussione con l’obiettivo di contrastare la prima causa di morte e d’infortunio nei cantieri: la caduta dall’alto.
Il seminario ha lo scopo di far conoscere le norme tecniche applicabili, di suscitare l’attenzione dei professionisti, progettista dell’opera e Coordinatore della sicurezza, chiamati a prevedere le necessarie dotazioni da installare sulle coperture degli edifici per far sì che si possa lavorare in sicurezza, e di avviare un dibattito che porti le amministrazioni regionali a dotarsi di leggi specifiche.
Il seminario vedrà gli interventi di relatori altamente qualificati. Dopo i saluti istituzionali e dell’Assessore della Regione Umbria Stefano Vinti, tra le cui deleghe compaiono le politiche della casa, edilizia sovvenzionata ed agevolata, programmazione delle opere pubbliche e la sicurezza nei cantieri, il pomeriggio proseguirà con i due principali interventi.
Il primo, riguarderà “Inquadramento normativo, la norma UNI 795, criteri progettuali, fissaggi dei componenti sulle coperture” e sarà curato dal Prof. Vittorio Luigi di Giorgi, Docente di Meccanica razionale presso l’Università di Firenze e specialista di progettazione e certificazione di impianti a norma UNI EN 795.
Successivamente Stefano Cesari, esperto di DPI anticaduta e tecniche di lavoro con funi, che ha partecipato attivamente al gruppo di lavoro istituito dall’ISPESL per la redazione di Linee guida sui “Sistemi di arresto e caduta” e “Lavoro in quota con funi” relazionerà su “Dispositivi e sistemi di protezione individuale anticaduta da utilizzare per il montaggio di linee vita e per l’accesso in presenza di linee vita”.