ROMA - Anguillara Sabazia è un importante Comune a nord di Roma, immerso in una zona paesaggistica di grande valore, con due laghi (Martignano e Bracciano), la presenza di acque termali, un Parco regionale, grandi boschi. Negli ultimi anni la zona intorno al centro storico ha registrato una notevole espanzione, poichè molti romani hanno deciso di trasferirsi in provincia per una migliore qualità della vita, pur continuando a lavorare a Roma. Non si sono mai verificati incidenti mortali nei cantieri e la sicurezza è stata sempre un focus importante per il Comune di Anguillara Sabazia. Il settore delle costruzioni è centrale nell’economia del paese e nei prosimi anni si prevede un aumento considerevole dei cantieri edili, per la realizzazione di nuove costruzioni. Dunque si porrà il problema di verificare che le norme per la sicurezza siano applicate correttamente.
Ne parliamo con Stefano Paolessi, sindaco facente funzione del Comune di Anguillara (attualmente ricopre anche l’incarico di sindaco pro tempore) ed assessore ai Lavori Pubblici.
La sicurezza è un tema centrale nella politica del vostro Comune?
«Personalmente, mi sono occupato di sicurezza fin da quando avevo la delega alle Attività Produttive, verificando che gli artigiani e i gli esercizi commerciali applicassero le norme della ex legge 626, poi inglobate nel Testo Unico 81 del 2008 e nel decreto legislativo 106 del 2009. Da assessore ai Lavori Pubblici ho poi voluto seguire ancora più attentamente la problematica, poichè il rischio incidenti è più alto nei cantieri edili e dunque occorrono maggiori controlli»
Anguillara Sabazia ha conosciuto una grande espansione edile negli ultimi anni…
«Sì, certo: soprattutto negli anni ‘80, ma anche oggi l’attività edilizia è centrale nella nostra economia. Sono sempre in aumento i romani che decidono di lasciare il caos della grande metropoli e trasferirsi nella nostra zona. Ed è un fenomeno che aumenterà nei prossimi anni…»
In che senso?
«Il nostro Piano Regolatore è scaduto da oltre 13 anni ed ora è in adozione in nuovo Piano. E’ stato recepito dal nostro Consiglio comunale ed ora è in Regione Lazio per le dovute adempienze e valutazione dei vincoli.»
Quando entrerà in vigore?
«Credo tra un paio di anni. Ciò significa che apriranno nuovi cantieri edili e quindi sarà necessario verificare se vengono applicate le norme sulla sicurezza. Per questo organizzeremo un convegno sui temi della sicurezza in edilizia, magari con l’aiuto dell’ Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro – Anfos – che hanno esperienza nel settore».