ROMA – Con circolare n. 1 del 10 gennaio 2012 il Commissario straordinario dell’INAIL, Gian Paolo Sassi ha decretato l’avvio del passaggio definitivo all’informatizzazione dei servizi, stabilendo che a decorrere dal 2012 l’invio di alcune pratiche, a cominciare dalla dichiarazione delle retribuzioni per l’autoliquidazione annuale dei prem dovrà esclusivamente effettuato con modalità telematiche.
Il provvedimento risponde a quanto previsto dai D. Lgs 78/2010 e 82/205 e dà piena attuazione a quanto disposto dal presidente del Consiglio dei ministri con il decreto emanato in data 22 luglio 2011 che fissa al 1° luglio 2013 il termine ultimo per l’esclusiva adozione delle modalità telematiche per presentare istanze e dichiarazioni e per scambiare dati, informazioni e comunicazioni tra aziende e amministrazione pubblica.
Nello specifico, a decorrere dal 2012 le pratiche che dovranno esclusivamente essere inviate all’istituto assicurativo per via telematica sono:
- La dichiarazione delle retribuzioni per l’autoliquidazione annuale dei premi;
- la comunicazione del pagamento del premio annuale in quattro rate;
- la domanda di ammissione alla riduzione dei premi assicurativi da parte delle aziende artigiane;
- la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte per la rata premio anticipato nell’ambito dell’autoliquidazione annuale dei premi;
- la presentazione degli elenchi trimestrali dei soci lavoratori da parte delle cooperative di facchinaggio per la regolazione dei premi speciali.
Nella circolare a firma di Sassi vengono date istruzioni dettagliate riguardo l’invio di ognuna delle sopracitate tipologie di istanze. Segue poi un approfondimento sulle modalità di accesso ai servizi telematici, per quanto attiene alle tre diverse tipologie di utenti definite dal’Istituto:
- Tutti i soggetti titolari di codici di ditta e le imprese armatoriali;
- gli intermediari legittimati a effettuare adempimenti in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale per ditte con dipendenti;
- gli intermediari legittimati a effettuare adempimenti previdenza per ditte senza dipendenti.
In ultimo vengono ricordati i servizi forniti tramite contact center multicanale (numero verde, mail, chat, web collaborazione e conversazione telefonica tramite Skype).
Massimi quindi gli sforzi profusi dall’Istituto per facilitare i contatti con le aziende e andare loro incontro attraverso l’utilizzo di metodologie che permettono un notevole risparmio economico e di tempo rispetto all’invio di pratiche cartacee. “Siamo dalla parte delle imprese e dei lavoratori nei fatti” – dichiara Gian paolo Sassi – “non solo a parole. In un momento di particolare difficoltà, INAIL tende la mano alla propria utenza e sfrutta al massimo le potenzialità offerte dalla tecnologia per aiutare il mondo economico e produttivo a concentrarsi appieno sul rilancio del sistema Paese. Rendere obbligatorio l’utilizzo del canale telematico rappresenta un passaggio strategico nella più generale evoluzione verso obiettivi di piena informatizzazione, multicanalità e personalizzazione dei servizi che INAIL e tutta l’amministrazione pubblica perseguono da tempo. Si tratterà di un percorso graduale e, soprattutto, condiviso con le associazioni di categoria: un’ulteriore occasione per confermare quell’approccio che consente all’Istituto di continuare a essere un ente ‘amico’ per il mondo delle imprese e del lavoro. ”
Per approfondire: Autoliquidazione, dal 2012 le dichiarazioni delle aziende solo online.