Pubblicato da Inail il numero marzo 2021 del periodico Dati che riporta informazioni sull’andamento di infortuni sul lavoro e malattie professionali per determinati periodi e settori. Questa volta sull’agricoltura.
Per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro in agricoltura al 31 dicembre 2020 si è avuta una flessione del 19,6% rispetto al 31 dicembre 2019, ovvero 26.287 denunce contro 32.692. 912mila le persone impiegate nel settore nel 2020. Sul calo degli infortuni significativo l’impatto dei mesi di lock down.
-25,8% gli incidenti in itinere, 1.187 nel 2020 e 1.600 nel 2019 . -25,2% i casi con esito mortale, ovvero 113 nel 2020 e 151 nel 2019.
Sui 32.692 casi del 2019, 27.031 hanno riguardato uomini, fascia d’età più a rischio quella 50-54 anni, causa più frequente lo scivolamento seguita dalla perdita di controllo di una macchina. La maggior parte dei casi di infortunio mortale vede coinvolto un mezzo di lavoro, quasi sempre un trattore. Significativo anche il numero delle morti dovute a malori durante l’attività lavorativa, quindi incidenti stradali, come l’investimento di bicicletta.
Malattie professionali: -8% nel quinquennio, da 12.267 a 11.287 casi
denunciati, -18,6% per i casi accertati, dai 6.686 casi del 2015 ai 5.440 del 2019. Il 75% delle malattie professionali sono malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo, 17,3% patologie del sistema nervoso, 5,1% orecchio.
Info: Dati Inail marzo 2021