ROMA – Inail e Inps, al fine di ottimizzare e condividere i rispettivi obiettivi in materia di vigilanza e tutela della salute e sicureza dei lavoratori, hanno inteso avviare una collaborazione istituzionale con l’obiettivo primario di:
- sperimentare e realizzare soluzioni operative che consentano con maggiore efficacia e efficienza di contrastare, prevenire e monitorare il lavoro sommerso/irregolare;
- promuovere la legalità e incoraggiare l’emersione;
- ottenere un maggior risultato e garantire una più intensa presenza sul territorio a costi immutati, nonostante la riduzione della forza ispettiva verificatesi per entrambi gli istituti.
L’accordo permette infatti ai due enti di coordinare le ispezioni, di evitarne sovrapposizione e di snellire le pratiche di accertamento. Tutto questo sarà possibile grazie alla creazione di Gruppi Ispettivi Misti, composti da almeno un funzionario per ciascuno dei due Istituti.
Questi avranno il compito di programmare trimestralmente e di attivare piani operativi di vigilanza in grado di far fronte anche ad eventuali emergenze che si verifichino nel concreto svolgimento dell’azione ispettiva.
Gli istituti si impegnano inoltre a intensificare la collaborazione anche dal punto di vista dello scambio di informazioni e di realizzare con costi proporzionalmente ripartiti tra i due Enti iniziative formative che permettano l’accrescimento delle professionalità dei funzionari di vigilanza e in materia di diritto del lavoro.
L’Accordo tra i due Istituti è stato siglato dal direttore regionale Inps, dottoressa Gabriella Di Michele e dal direttore degionale Inail, Antonio Napolitano, ed avrà durata triennale. Alla scadenza, valutati gli esiti del monitoraggio in itinere, sì intende tacitamente rinnovato salvo diverso avviso di una delle Parti.