ROMA – Pubblicata dalla Direzione generale dell’Inail e dalle direzioni centrali Rischi, Servizi informativi e telecomunicazioni e Programmazione organizzazione e controllo, la Circolare n. 3 del 17 gennaio 2014 che definisce i nuovi servizi per le comunicazioni con le imprese per i quali è prevista l’adozione esclusiva delle modalità telematiche.
Il documento, in linea con il programma di progressiva telematizzazione dei servizi sancito all’art. 2, comma 3, del d.p.c.m. 22 luglio 2011, stabilisce che a far data dal 17 gennaio le pratiche che riguardano:
- i ricorsi online per oscillazione tasso di competenza delle Sedi (artt. 19 – 22 d.m. 12.12.2000 e art. 2 d.m. 20.6.1988);
- le domande per la rettifica dell’inquadramento e della classificazione (artt. 15 e 17 M.A.T.);
- le richieste di autorizzazione alla vidimazione in fase di stampa laser del Libro unico del lavoro;
dovranno esclusivamente essere presentate per via telematica attraverso gli appositi servizi web.
In merito ai ricorsi online per oscillazione tasso di competenza la circolare specifica che la procedura telematizzata deve essere presentata entro il termine di trenta giorni dalla piena conoscenza degli atti impugnati utilizzando l’apposito servizio online che consente “la presentazione dei ricorsi innanzi alle Sedi in materia di oscillazione del tasso medio di tariffa per prevenzione nel primo biennio di attività, oscillazione del tasso medio di tariffa per andamento infortunistico dopo il primo biennio di attività oscillazione tasso silicosi”.
Per quanto riguarda il servizio online per la rettifica dell’inquadramento e della classificazione la circolare specifica che consente “a tutti i datori di lavoro la presentazione delle istanze motivate alle Sedi per la rettifica dell’inquadramento nelle gestioni tariffarie e/o per la rettifica della classificazione delle lavorazioni”.
La circolare fornisce quindi brevi indicazioni per la richiesta di autorizzazione alla vidimazione in fase di stampa laser del Libro unico del lavoro che prevede che la ditta deve indicare il tracciato del Libro Unico utilizzato e specifica che:
- “in caso di tracciato pre-autorizzato, dall’Inail alla casa di software che lo produce la ditta indica nella richiesta il numero e la data dell’autorizzazione già rilasciata dalla Direzione Centrale Rischi alla casa di software che lo produce;
- in caso di tracciato da autorizzare, la ditta allega alla richiesta il file del tracciato.”
Il documento ricorda infine che “in caso non sia possibile utilizzare il canale telematico a causa di anomalie della procedura informatica, l’utente potrà effettuare la segnalazione entro i termini di legge, con un messaggio di Posta Elettronica Certificata che riporta in allegato la copia della schermata di errore restituita dal sistema e ostativa all’adempimento individuato”.
Inail ricorda che per facilitare l’utenza nel disbrigo delle procedure telematiche e per fornire tutte le informazioni richieste sono sempre disponibili:
- il Contact center multicanale che risponde al numero verde gratuito 803.164, (da telefono fisso), e al numero 06 164.164, (da telefono mobile);
- il servizio Inail Risponde nell’area Contatti del portale www.inail.it.
Per approfondire: circolare 3 del 17 gennaio 2014.