GENOVA – Si è tenuta il 5 ottobre nella sede della Regione Liguria, al cospetto delle commissioni regionali “Ambiente e territorio” e “Sanità” un’audizione che ha coinvolto gli ordini professionali di ingegneri, architetti, geologi, geometri e periti industriali delle province liguri.
Oggetto dell’audizione la proposta di modifica della Legge regionale n. 5 del 15 febbraio 2010 “Norme per la prevenzione delle cadute dall’alto nei cantieri edili”.
Nonostante la legge sia stata recentemente approvata si è ravveduta la necessità di renderla più effettiva e di fare in modo che siano inserite nella legge le specifiche tecniche che definiscano dettagliatamente chi, come, dove, e quando ha l’obbligo d’installare i sistemi di sicurezza anticaduta e quali sono i requisiti minimi per l’ottenimento dell’attestazione di conformità per le ditte incaricate dell’installazione.
“Si tratta di una modifica importante” – ha affermato il presidente della Commissione Ambiente e Territorio Massimo Donzella – “volta a garantire la messa in sicurezza del cantiere. Sarà attuata attraverso la predisposizione di linee aeree sui fabbricati, nel caso in cui vi siano interventi di nuova costruzione e di sostituzione edilizia, oltreché di ristrutturazione e manutenzione straordinaria, comportante il rifacimento della copertura”.
La proposta di modifica sarà ulteriormente discussa dalle categorie del settore e con le parti sociali per poi essere presentata in Consiglio Regionale.