Avvio della somministrazione di dosi “booster” nell’ambito della campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19. Pubblicata la circolare del Ministero della Salute del 27 settembre 2021 n.43604 che riassume le categorie a partire dalle quali inizia la somministrazione delle dosi booster.
La disposizione segue quanto pianificato dallo stesso ministero il 14 settembre 2021 dopo parere Aifa. Le dosi booster potranno iniziare a essere somministrate in via prioritaria a:
- soggetti di età = 80;
- personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani.
Successivamente sarà la volta di:
- “esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali, a partire dai soggetti di età =60 anni o con patologia concomitante tale da renderli vulnerabili a forme di COVID-19 grave o con elevato livello di esposizione all’infezione”.
Terza dose almeno a sei mesi di distanza da quella di completamento del cilco vaccinale. Verranno somministrati (Comirnaty di BioNTech/Pfizer e Spikevax di Moderna), indipendentemente dal tipo di vaccino ricevuto nella fase precedente Comirnaty, Spikevax, Vaxzevria, Janssen.