BRUXELLES – Avviata dalla Commissione Europea una consultazione pubblica sul futuro quadro strategico dell’UE per la salute e sicurezza sul lavoro.
Al fine di promuovere gli interventi di tutti i cittadini europei e l’obiettivo di sviluppare la partecipazione alla consultazione da parte di rappresentanti delle autorità pubbliche degli Stati membri, delle organizzazioni che rappresentano i lavoratori e datori di lavoro, e di tutti gli esperti con un interesse nel campo della sicurezza e salute sul lavoro, la Commissione ha oggi pubblicato il documento di valutazione della strategia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2007-2012, base di conoscenza e discussione indispensabile da cui muovere per valutare le politiche e gli interventi ad oggi realizzati, progetti e processi in corso, e nuove emergenze da affrontare.
Il documento è stato realizzato da COWI (Danimarca), Milieu (Belgio) e dall’Istituto di Medicina del Lavoro (IOM – dalla Gran Bretagna) con l’obiettivo di fornire una base e fornire raccomandazioni motivate per lo sviluppo della futura politica dell’UE in materia di SSL.
Le conclusioni di questa valutazione confermano l’importanza della dimensione europea della sicurezza e della politica sanitaria, dando atto del perdurare del trend positivo di riduzione degli incidenti di lavoro, e dei risultati raggiunti per fornire un quadro comunitario per le azioni.
Con un occhio più critico si può altresì rilevare che un miglioramento è ancora possibile a livello di integrazione e coordinamento tra SSL e altre aree di intervento, per esempio in relazione alle politiche ambientali e per quanto concerne l’adozione del regolamento REACH sull’uso sicuro delle sostanze chimiche.
Altra area risultata debole alla luce di un’analisi postuma è stata quella del dialogo con le parti sociali che non sempre si è potuto svolgere dando sufficiente spazio alla voce delle organizzazioni di base.
Infine emergono dalla valutazione della strategia 2007-12 alcune raccomandazioni su cui basarsi e priorità sulle quali procedere nel prossimo quadro strategico:
- a livello di salute sul lavoro: implementare gli sforzi per ridurre i disturbi muscoloscheletrici, lo stress e decessi per tumori professionali;
- a livello giuridico: accettare le sfide poste all’attuazione di nuove norme appositamente pensate per venire incontro alle esigenze delle PMI e
- micro-imprese;
- a livello di ricerca: sviluppare un monitoraggio più accurato e strumenti di acquisizione delle prove;
- a livello socio-demografico: affrontare efficacemente i problemi di salute e sicurezza sul lavoro legati all’invecchiamento della popolazione attiva.
Tutti i cittadini e le organizzazioni sono invitati a contribuire a questa consultazione, che si concluderà il 26 agosto 2013.
Per approfondire: Commission public consultation.