Indennità una tantum autonomi. Pubblicate da Inps con circolare n.30 del 16 marzo 2023 e con nota del 20 marzo indicazioni, modalità di invio e scadenze per l’indennità lavoratori autonomi e dei professionisti non titolari di partita IVA.
Si tratta dell’indennità una tantum di 200 euro o 350 euro, prevista dal Decreto Aiuti, dal decreto interministeriale 19 agosto 2022 e del 7 dicembre 2022 e già chiarita dalla circolare n. 103 del 26 settembre 2022. Per lavoratori che abbiano i seguenti requisiti:
- “a) avere percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021 oppure avere percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro nel periodo d’imposta 2021;
- b) essere già iscritti alla gestione autonoma dell’INPS con posizione attiva alla data del 18 maggio 2022;
- c) avere un’attività lavorativa avviata al 18 maggio 2022;
- d) avere effettuato entro il 18 maggio 2022, per il periodo di competenza dal 1° gennaio 2020 e con scadenze di versamento entro il 18 maggio 2022, almeno un versamento contributivo, totale o parziale, alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità;
- e) non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto Aiuti;
- f) non essere percettore delle prestazioni di cui agli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti.
- L’aumento fino a 350 euro deriva dalla condizioni di reddito inferiore a 20mila euro nel periodo di imposta 2021″.
Domanda
L’indennità viene versata da Inps, dopo domanda online, Contact Center Multicanale o numero verde 803164164.
Le istruzioni per le domande sono raccolte nel post del 20 marzo 2023 che indichiamo di nuovo e che riporta l’accesso alla procedura.