ROMA – Pubblicato in Gazzetta ufficiale il 27 ottobre 2011 il D. Lgs. 186/2011 che introduce la “Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1272/2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio di sostanze e miscele“.
Il decreto in 14 articoli definisce l’ammontare delle ammende in cui incorre chi viola il regolamento, salvo che la suddetta violazione non costituisca reato.
In breve queste alcune sanzioni. Le violazioni sanzionate dall’art.3 riguardano le informazioni su sostanze e miscele in riferimento agli articoli 4 “Obblighi generali di classificazione, etichettatura e imballaggio”, n. 11 “Valori soglia” e n. 61 “Disposizioni transitorie”. Le sanzioni comminate vanno dai 15.000 ai 90.000 euro.
Le violazioni sanzionate dall’art.4 riguardano classificazione, etichettatura e imballaggio in riferimento agli articoli n.5, n. 6, n. 8 e n. 49 del regolamento. Tra le violazioni citate è citata la mancata o difforme esecuzione di prove. Le sanzioni comminate vanno dai 3.000 ai 60.000 euro a seconda del tipo di violazione commessa.
L’articolo 5 è relativo alla violazione dell’art. 7 del regolamento che vieta la sperimentazione su animali e sull’uomo. Le sanzioni vanno dai 10.000 ai 150.000 euro.
L’art. 6 determina le sanzioni per chi non rispetta il regolamento in materia di revisione della classificazione, limiti di concentrazione e fattori M. e stabilisce che la somma da pagare arrivi fino a 90.000 euro.
Le violazioni sanzionate dall’art. 7 riguardano specificatamente l’etichettatura: contenuti dell’etichetta e consigli di prudenza. Le sanzioni comminate vanno dai 3.000 ai 30.000 euro.
Sanzioni previste anche per chi viola le prescrizioni in materia di etichettatura degli imballaggi, passibili di multa fino a 60.000 euro.
Infine è soggetto a sanzione anche chi non ottemperi agli obblighi di comunicazione e di notifica all’Agenzia. Le multe vanno dai 5000 ai 30.000 euro.
In conclusione, a partire dal 30 novembre prossimo, le autorità competenti cui sono affidate le attività di controllo ufficiale aranno riferimento a questo decreto per stabilire la somma da comminare quale sanzione per inottemperanze a quanto prescritto.