Ema (Chmp) ha approvato la terza dose con vaccino COVID-19 Spikevax (Moderna) nelle persone over 18. È quanto si legge nella nota dall’Agenzia del 25 ottobre e riportato successivamente anche dall’Aifa.
Una terza dose Moderna a 6 o 8 mesi dalla seconda aumenta i livelli di anticorpi negli adulti dove questi sono in diminuzione. Nessuna variazione in merito agli effetti indesiderati che potrebbero verificarsi.
La decisione del (CHMP) Ema su Moderna segue quella riguardante le dosi di richiamo con Comirnaty (BioNTech/Pfizer) dello scorso 4 ottobre sul richiamo a 6 mesi per over 18 e a 28 giorni per persone con sistema immunitario indebolito.
La quantità di vaccino nel terzo richiamo di Moderna sarà pari a metà dose.
Approvazione Aifa
Dopo il parere Ema dello scorso 25ottobre anche Aifa ha espresso il 29 ottobre 2021 giudizio favorevole all’uso di Spikevax (Moderna) per la dose booster negli over 18.
La Commissione Tecnico Scientifica Aifa ha stabilito che Spikevax (Moderna) potrà essere utilizzato nella dose booster, almeno a sei mesi di distanza dal completamento del primo ciclo vaccinale e rispettando le priorità già indicate per la terza dose e vaccino Comirnaty (Pfizer).