MILANO – Approvate dalla Regione Lombardia con D.g.r 3753 del 11 luglio 2012 le linee guida per la predisposizione e l’approvazione dell’elaborato tecnico “Rischio di incidenti rilevanti” (ERIR).
Il documento aggiorna il precedente, emesso nel 2004 e ha l’obiettivo di facilitare i Comuni in cui sono presenti aziende a rischio d’incidente rilevante, o sul cui territorio ricadano gli impatti degli scenari incidentali individuati da tali aziende nella stesura dell’ ERIR Elaborato Rischi Incidenti Rilevanti.
Perseguendo l’obiettivo di rendere oggettivi e uniformi sul territorio regionale i criteri applicativi del D.lgs. 334/99 “Attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose” le linee guida definiscono:
- “le informazioni necessarie e il formato attraverso cui tali informazioni devono essere trasmesse dai gestori degli stabilimenti alle amministrazioni comunali;
- le procedure per l’elaborazione dell’ERIR;
- la cartografia minima da allegare all’ERIR;
- l’iter di approvazione dell’ERIR all’interno della pianificazione comunale.”
La prima sezione del documento è relativa alla “Valutazione della compatibilità territoriale degli stabilimenti a RIR nella Regione Lombardia”, valutazione che deve avvenire mettendo in relazione diversi aspetti tra cui, a titolo di esempio, la configurazione del territorio, la tipologia dell’impianto, le dotazioni di sicurezza e la formazione del personale.
La determinazione della compatibilità deve procedere pertanto individuando le aziende a RIR che sono sul territorio, le ipotesi incidentali di riferimento, le distanze di danno collegate agli eventi incidentali, il loro impatto sugli elementi vulnerabili del territorio. Le linee guida forniscono quindi indicazioni per effettuare queste valutazioni tra cui i parametri per individuare le distanze di danno, e l’elencazione e classificazione degli elementi vulnerabili
Nella seconda sezione il documento presenta l’ERIR e definisce puntualmente quando è necessario e cosa deve contenere, fornendo chiare indicazioni anche sugli allegati che necessariamente devono essere prodotti insieme all’elaborato documentale:
- “Allegato 1. Aziende RIR insediate nel territorio comunale;
- Allegato 2. Tabelle compilate dai gestori degli stabilimenti con individuazione delle aree di danno;
- Allegato 3. Individuazione e rappresentazione cartografica, in scala adeguata alle dimensioni dello stabilimento, delle aree di danno corrispondenti agli effetti letali, irreversibili e reversibili, associate alle relative probabilità di accadimento ed agli effetti ad esse associate: tavole dei rischi;
- Allegato 4. Compatibilità tra aziende RIR e territorio circostante, con rappresentazione cartografica in scala adeguata della sovrapposizione degli effetti, associati alle relative probabilità di accadimento, sugli elementi vulnerabili presenti nel territorio;
- Allegato 5. Disciplina delle aree sottoposte a specifica regolamentazione”.
Per approfondire: linee guida ERIR Regione Lombardia.